Assemblea agricoltori, Schifani e Sammartino assenti: “Li abbiamo invitati, noi non ci fermeremo”
SANTA MARGHERITA BELICE. Avevano convocato con una Pec il presidente Renato Schifani e l’assessore all’agricoltura Luca Sammartino. Ma nessuno dei due rappresentanti del governo regionale si è presentato oggi in località Gulfa, tra Santa Margherita e Sambuca, dove dallo scorso 5 febbraio il comitato spontaneo agricoltori e allevatori è in uno stato di protesta attraverso un presidio permanente.
Hanno raccolto l’invito i deputati regionale Michele Catanzaro e Carmelo Pace, che schierandosi al fianco dei manifestanti hanno sottolineato che loro faranno di tutto per portare avanti le istanze del comparto. Catanzaro ha puntualizzato che nel suo ruolo di opposizione già da anni invita il governo regionale ad adottare iniziative urgenti in favore del comparto agricolo, ed ha portato all’attenzione del comitato una mozione di alcuni giorni fa con cui si impegna il governo regionale a trattare l’emergenza in aula ed affrontare le rivendicazioni che arrivano da tutta la Sicilia. Pace ha detto che nel suo ruolo di componente della maggioranza di governo si farà portavoce di tutte le istanze dei produttori agricoli del territorio.
È stato ribadito da parte degli agricoltori manifestanti, che i”pannicelli caldi”,i tavoli tecnici, le unità di crisi, assortimento del vocabolario della sempre e più evidente dialettica del “politichese”, non trovano più nessun consenso.
Trovano consenso le prese di posizione serie e veritiere, i provvedimenti di legge speciali che vanno ad agire nel garantire un reddito sicuro agli agricoltori.
Sono intervenuti nel dibattito tutti i sindaci dei 6 comuni a cui fanno parte gli agricoltori aderenti al Movimento.
Presenti all’assemblea i sindaci Fabio Termine, Giuseppe Cacioppo, Vito Clemente, Lillo Cattano, Gaspare Viola, e il vice sindaco di Montevago Vincenzo Infranco. Il coordinatore del comitato, Gaspare La Marca, nel sottolineare come l’assenza del governo regionale al sit in sia ancora una volta grave, ha ribadito che gli agricoltori proseguiranno la protesta e non accetteranno di partecipare a tavoli tecnici alla Regione che fino ad oggi non sono serviti a nulla.
Giuseppe Recca