Ars, stralciata norma su aumento cubature. Catanzaro: “Abbiamo evitato uno scempio”

La norma aveva portato l’opposizione sulle barricate e aveva indotto l’assessore al Territorio, Giusy Savarino, a chiedere una sospensione dei lavori

 “Abbiamo evitato una norma che avrebbe  sfregiato la Sicilia. Dopo la battaglia d’aula portata avanti dal gruppo Pd assieme agli altri gruppi di opposizione, l’articolo 8  del ddl urbanistica è stato eliminato dal testo”.  Lo dice Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars a proposito della norma che preveda la possibilità di aumentare del 30 per cento la  cubatura degli edifici nel caso di demolizione e ricostruzione.

Dopo una sospensione dei lavori di quasi due ore, lo stralcio dell’articolo 8 del ddl urbanistica. La norma aveva portato l’opposizione sulle barricate e aveva indotto l’assessore al Territorio, Giusy Savarino, a chiedere una sospensione dei lavori. Al rientro in aula lo stralcio dell’articolo contestato.

Tra i più accesi nelle file dem anche Tiziano Spada, Nello Dipasquale, Antonello Cracolici e Valentina Chinnici. “Non si può limitare il tutto a un aumento di cubatura del 30%, serve una visione complessiva delle esigenze delle città – aveva detto Dipasquale -. Così si arriverà soltanto a quartieri-dormitorio”.

Tra i Cinquestelle è intervenuto Nuccio Di Paola. “Vi assumerete la responsabilità dell’approvazione di questa norma anche da punto di vista mediatico”, le parole del coordinatore regionale dei pentastellati. In campo anche Ismaele La Vardera: “Un governo delle cementificazioni che rinnega di fatto il rinnovamento energetico”, aveva affermato. Si vuole permettere una grande porcheria con una norma che trova all’interno della maggioranza ulteriori spaccature”.