ARS, DDL PROVINCE: CROCETTA VA SOTTO CON 36 NO E 22 SI. RACITI: “SERVE VERTICE DI MAGGIORANZA”

Il ddl a firma Rosario Crocetta sulla riforma delle Province cade al primo articolo, che rappresentava i principi cardine dell’intera legge, affossato dall’Aula di Palazzo dei Normanni, con 36 no contro 22 sì. “La maggioranza PD e l’esecutivo, che hanno tentato di fare passare una legge che null’altro è se non il frutto di un pasticcio, nonostante gli inviti dell’opposizione a dare priorità al Bilancio regionale, sono stati puniti”, dichiara l’on. Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’Ars.

“Il voto dell’Ars sulla riforma delle Province lascia un segno in questa legislatura, bisogna aprire una riflessione molto seria. A questo punto serve un vertice di maggioranza alla presenza del presidente Crocetta: ci si deve guardare negli occhi, ognuno si deve assumere le proprie responsabilità”. Lo dice Fausto Raciti, segretario regionale del PD a proposito del voto dell’Ars sul ddl di riforma delle Province.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca