ARS, CANCELLERI VICE PRESIDENTE, ALCUNI PD “STAMPELLA” PURE DEL M5S
Roberto Di Mauro e Giancarlo Cancelleri sono stati eletti vicepresidenti dell’Ars. Al primo, espressione della maggioranza, sono andati 37 voti, al secondo, sostenuto dalle opposizioni, 27. Quest’ultimo ha preso, infatti, 7 voti in più rispetto a quelli garantiti dal suo gruppo, che probabilmente arrivano tutti dal Pd, da quell’area che puntava all’accordo con i grillini per guastare la festa a Miccichè.
Il risultato rappresenta la fotografia del caos che regna in casa Pd, intrappolato tra le beghe correntizie, senza una linea politica unitaria dopo lo shock per la sconfitta alle regionali.
Sulle dinamiche parlamentari si stanno riversando i dissidi tra chi spingeva, fino a qualche giorno fa, per un cambio di rotta del partito invocando il congresso anticipato o il commissariamento e chi invece punta a fare opposizione all’Ars provando a dialogare con il M5s, primo partito di minoranza con 20 parlamentari.
La compagine parlamentare al momento è sfaldata. Si vuole un chiarimento, ieri era prevista una riunione informale degli 11 parlamentari dem negli uffici del gruppo a Palazzo dei Normanni, ma non si è fatta.