I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Marsala, hanno arrestato 3 giovani mazaresi (di 18, 21 e 26 anni), ritenuti responsabili dei reati di tentato omicidio aggravato in concorso e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere

MAZARA DEL VALLO- I provvedimenti ristrettivi odierni sono frutto delle attività investigative – condotte dai militari della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia -che hanno consentito di far luce su una drammatica vicenda di violenza risalente alla notte tra il 25 e il 26 giugno scorso, in cui un giovane era stato trasportato d’urgenza presso il locale pronto soccorso con ferite di arma da taglio, frattura del setto nasale e di alcune costole. Le immediate investigazioni dei militari dell’Arma – coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala – hanno reso possibile la raccolta di numerosi elementi funzionali alla ricostruzione dei fatti e alla formulazione di un circostanziato quadro indiziario nei confronti dei tre giovani che, grazie all’acquisizione di testimonianze delle persone presenti e all’analisi dei telefoni cellulari in uso agli indagati, avrebbero percosso e ferito la vittima con un coltello all’altezza del torace e dell’addome. L’arma utilizzata è stata sottoposta a  sequestro. Sul cellulare di uno degli arrestati sarebbe stato anche trovato il filmato delle fasi dell’accoltellamento. Per uno degli indagati (già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per latri reati) si sono aperte le porte del carcere di Trapani, mentre gli altri due sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.