Tutto il mondo dell’atletica in apprensione per Totò Antibo, ex primatista italiano dei 5 e dei 10 mila metri di atletica leggera,da ieriè ricoverato presso la terapia intensiva all’ospedale civico di Palermo a causa di un’embolia polmonare.

La famiglia del campione siciliano ha confermato la diagnosi aggiungendo che Totò adesso sta un pò meglio e risponde bene alle cure. All’inizio dello scorso mese di febbraio, l’ex campione era stato sottoposto ad un intervento neurologico al Policlinico “Mater Domini” di Catanzaro, finalizzato a ridurre l’elevato numero di attacchi epilettici che da circa trent’anni ne hanno compromesso fortemente le condizioni di salute.

Antibo ha partecipato a tre Olimpiadi. Agli Europei di Spalato nel 1990 la consacrazione con un clamoroso doppio oro nei 5 e 10 mila. Oltre al bis di Spalato di lui va ricordata la medaglia d’argento a Seul 1988. Nel 1991 però l’inizio del dramma. La sua splendida carriera conobbe un brusco stop ai Mondiali di Tokyo. Era il grande favorito, poi arrivò la crisi epilettica. Poi il ritiro, la convivenza con la malattia. Fino a oggi, con il ricovero in terapia intensiva.