API: “METTERE IN SICUREZZA IL PALLONE TENDA”

“Torniamo a sollecitare maggiore attenzione in merito alle gravissime condizioni di obiettivo abbandono in cui versa, non certo da ora, il pallone tenda sito in Contrada Perriera”.

Lo scrivono i consiglieri comunali dell’Api, Belanca, Di Paola e Grisafi, in una interrogazione inviata all’Amministrazione. “Si tratta di una struttura di enorme importanza, in quanto unico luogo dove poter svolgere attività agonistica al chiuso e dunque centro nevralgico della nostra Città per diverse discipline sportive dal passato glorioso, in primis pallacanestro e pallavolo”.

“Il Pallone Tenda è “figlio prediletto” delle passate classi dirigenti succedutesi nel tempo, evidentemente inadeguate ed amministrativamente incapaci, convinte che ad una Città con le potenzialità e le ambizioni come Sciacca non necessitasse un palazzetto dello sport come si deve e che al contrario fosse sufficiente una mediocre struttura Tensostabile, simile a quelle usate per svolgere attività circensi!”

“Da diversi anni ormai il Pallone tenda giace in completo abbandono- continuano i tre consiglieri comunali-, nonostante le ripetute denuncie fatte dalle associazioni sportive saccensi e le innumerevoli magre figure rimediate nei confronti delle tantissime squadre, provenute da ogni dove per svolgere attività agonistica, convinte di poter giocare in un palazzetto dello sport degno di tal nome, salvo poi trovarsi dinnanzi, fra l’ilarità e l’indignazione, una struttura pietosa e completamente abbandonata, a gravissimo nocumento per l’immagine stessa della nostra Città”.

“Il telone e le strutture portanti non riescono più a trattenere l’acqua piovana e gli effetti devastanti dell’umidità, tale che all’inizio di ogni inverno, puntuale come un orologio svizzero!, comincia regolarmente a piovere sul campo e sulla testa di atleti e di quei pochi spettatori che ancora coraggiosamente decidono di sostenere le nostre squadre; le gradinate risultano completamente arrugginite e dunque potenzialmente pericolose per l’incolumità stessa degli spettatori; per non parlare dei bagni e dei servizi igienici, i quali versano in condizioni da “terzo mondo”.

“A scanso di equivoci- cocnblude la nota-nella precedente consiliatura avevano avuto modo di denunciare gli stessi identici disagi sopra richiamati, ottenendo come risultato l’accensione di un mutuo da € 100.000,00 per la manutenzione dei principali impianti sportivi, di cui tuttavia non si ha più traccia e pertanto oggetto di un’altra interrogazione”.

Bellanca, Di Paola e Grisafi intendono sapere dall’Amministrazione “quali iniziative ha in animo di assumere per mettere mano ad una seria riqualificazione e messa in sicurezza del Pallone Tenda di Sciacca, venendo incontro alle sacrosante aspettative di quanti ancora tengono viva la fiammella dello sport a Sciacca”.

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