ANTIDROGA “SHREK”, TRA PATTEGGIAMENTI E NON LUOGO A PROCEDERE

Può essere definita come l’operazione antidroga “più silenziosa” poichè non è mai stata data notizia ufficiale nè con conferenza stampa, nè con comunicati stampa. Eppure, all’inizio gli indagati erano 30 per l’ipotesi di spaccio di droga, hashish e cocaina. Droga che sarebbe stata fornita dai palermitani e poi vendita a Sciacca e Ribera. L’operazione antidroga “Shrek” non ha mai prodotto una misura cautelare.

In precedenza abbiamo scritto sull’operazione in seguito all’emissione delle conclusioni delle indagini. Ci sono, però, già i primi provvedimenti.

Il giudice Roberta Nodari ha disposto il non luogo a procedere per il 32enne Giusto Eugenio Bonsignore difeso dall’avvocato Giuseppe Trafficante. Altra sentenza di non luogo a procedere per “lieve entità della condotta” è stata emessa per Giuseppe Sannino, difeso dall’avvocato Filippo Alessi.

Ha patteggiato la pena di 3 anni di reclusione e 14 mila euro di multa Giacomo Giuseppe Milici, 42enne, difeso dall’avvocato Maurizio Gaudio.

Michele Sutera 29enne, difeso dall’avvocato Aldo Rossi, ha patteggiato 1 anno (pena sospesa). L’avvocato Antonina Bavetta, che difende Pasquale Garofalo, 48enne, ha avanzato la richiesta di patteggiamento.

Per Salvatore Corbo, 45enne, difeso dall’avvocato Filippo Marciante, si andrà a processo con il rito abbreviato condizionato.

Rinviati a giudizio con provesso ordinario Simone Chifari, 44enne, e Calogero Sarullo, 56enne.

Nel lavoro investigativo sono entrate intercettazioni telefoniche ed ambientali.

(Nella foto, l’avvocato Giuseppe Trafficante)

 

 

 

 

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