Anniversario strage via D’Amelio, l’omaggio del sindaco Fabio Termine
“Un esempio che ci è rimasto dentro e ci deve trascinare nella nostra quotidianità di cittadini”
Il sindaco di Sciacca Fabio Termine ha portato questa mattina una pianta con dei fiori nel cippo che nella Villetta Lombardo ricorda tutti i caduti nella lotta contro la criminalità mafiosa.
Un omaggio, con un momento di raccoglimento con le assessore Valeria Gulotta e Agnese Sinagra, nel giorno del trentaduesimo anniversario della strage di Via D’Amelio a Palermo, in cui sono stati uccisi il magistrato Paolo Borsellino e i suoi agenti della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina.
“Un piccolo gesto pieno di immensa gratitudine”, dichiara il sindaco Fabio Termine. “Tutti noi ci dobbiamo inchinare di fronte a questi eroi, questi siciliani, che non si sono fatti piegare dalla violenza mafiosa. E dobbiamo solo dire grazie per il loro esempio che, purtroppo, è costato il sacrificio delle loro vite. Un esempio che ci è rimasto dentro e ci deve trascinare nella nostra quotidianità di cittadini, rifiutando ogni illegalità e facendoci attrarre, come ha detto Paolo Borsellino, dalla bellezza del fresco profumo della libertà contro il puzzo della complicità e dell’indifferenza”.