Animalista preso a colpi di scopa da due anziane a Canicattì
Con un video sui social stava denunciando che le due donne tenevano un cane legato giorno e notte con una catena di un metro.
Enrico Rizzi, l’animalista da anni impegnato nella tutela degli animali in tutta Italia, è stato preso a colpi di scopa da un’anziana di Canicattì. Rizzi vi si era recato per andare a trovare due pensionate ottantenni che avrebbero tenuto legato il loro cane notte e giorno davanti al garage con una catena di un metro. Le anziane hanno prima detto che non era vero e poi cercato di giustificarsi.
Ad un certo punto una delle due ha cercato di allontanare Rizzi colpendolo con una scopa. L’animalista è rimasto leggermente ferito e portato al pronto soccorso dell’ospedale Barone Lombardo. Il video è stato diffuso sui social. “Ho provato a far capire a due donne che un cane non può vivere legato ad una catena di un metro – ha detto Rizzi – ed in cambio ho ricevuto minacce e bastonate”. Rizzi ha presentato denuncia per maltrattamento di animali, lesioni personali, minacce e danneggiamento.
Ecco il video di Enrico Rizzi sui social
https://www.facebook.com/enricorizziofficial/videos/2297531717289873