ANCORA INQUINATA L’ACQUA CHE SCORRE NELLA CONDOTTA CHE SERVE TONNARA, FOGGIA, SAN MARCO E MARAGANI
Inquinamento dovuto a batteri coliformi escherichia coli, il principale indicatore di contaminazione fecale
Acqua inquinata nei quartieri alla periferia ovest della città. Le analisi effettuate dall’Azienda sanitaria provinciale il 30 marzo scorso dai campioni di acqua prelevati nella zona compresa tra la via Lido ed i quartieri Tonnara, Foggia, San Marco e Maragani, hanno fatto emergere la presenza di ”batteri coliformi escherichia coli”. Si tratta di batteri che nei corpi idrici segnalano la presenza di condizioni di fecalizzazione (è il principale indicatore di contaminazione fecale, insieme agli enterococchi).
L’acqua erogata nelle condotte in questione è stata dichiarata non potabile attraverso la comunicazione del sindaco con avviso pubblicato all’albo pretorio on line. Divieto di utilizzo per scopi potabili, dunque in attesa della individuazione della causa inquinante.
Sono scattati i controlli di Girgenti acque, ma nelle prime fasi non è stato individuato nessun guasto alla rete e non è possibile in questo momento dare una tempistica sulla risoluzione del problema. Il dato inquinante è piuttosto grave in quanto rivela la presenza di condizioni di fecalizzazione, seppure in numero limitato.
In ogni caso, l’inquinamento ha determinato un giudizio di non conformità e le procedure volte a salvaguardare la salute pubblica al fine di evitare dannose conseguenze alle persone. Gli accertamenti potrebbero riguardare tutta la condotta che approvigiona le zone servite ad est del centro abitato. Dove in queste ore cresce la preoccupazione di dovere affrontare il periodo estivo con la spada di Damocle di un’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua per fini potabili, a meno che non ci siala classica bollitura per dieci minuti.