ANCHE ITALIA NOSTRA OSA: “BASTA AUTO NEL CENTRO STORICO, PIANTIAMO ALBERI”

Per Italia Nostra di Sciacca quello che ci ha lasciato l’evento di “Dolce & Gabbana” può trasformare la città in positivo.

Secondo Umberto Marsala, attuale responsabile dell’associazione, una semplice ricetta costituita da tre semplici ingredienti base può trasformare la città in una meraviglia per il visitatore. E fa riferimento alla pulizia, all’assenza di auto nel centro storico ed al decoro e verde.

Per Marsala la pulizia deve essere l’ossessione per qualsiasi amministratore; la città è stata costruita in assenza di auto e così dovrebbe tornare ad essere; si dovrebbero piantare alberi e cancellare le automobili. “Partiamo da questo – dice – poi possiamo anche parlare di servizi, ma i passi istantanei credo siano quelli appena citati ad un costo risibile, esclusivamente legato al tempo necessario a sostituire la vecchia abitudine e crearne una nuova, e che generi senso di orgoglio e appartenenza alla propria città”.

Per il rappresentante di Italia Nostra la questione parcheggi è un argomento successivo: “Sciacca ha una forma sub-circolare, il suo diametro è poco più di un chilometro, percorribile in circa 7 minuti a piedi a passo moderato – aggiunge – certamente metteremo più tempo a cercare posteggio in centro piuttosto che posteggiare subito a ridosso delle mura ed andare a piedi, è solo una questione di abitudine, il turista cammina a piedi”.

Considerazioni sane e condivisibili quelle fatte da un vero ambientalista, un’idea di città che molti hanno diffuso nel passato, ma senza fortuna. Chissà che oggi una nuova coscienza civica ed un atteggiamento culturale nuovo diano ulteriore impulso a questo progetto. 

Giuseppe Recca