ANCHE IL COMUNE DI RAFFADALI VUOLE ADERIRE ALLA SOGEIR
Il Comune di Raffadali pronto a trasferirsi dall’Ato di Agrigento all’Ato di Sciacca. La proposta, messa a punto e voluta dall’amministrazione attiva, è stata approvata dal Consiglio comunale nel contesto dell’atto deliberativo che prevedeva l’ok allo schema di Statuto per la costituzione delle Srr, società chiamate, in base alla nuova riforma varata dalla Regione, a sostituire gli ambiti territoriali.
“Abbiamo già inoltrato la richiesta, così come previsto dalla normativa in materia – spiega il sindaco Giacomo Di Benedetto – al Dipartimento regionale per le Acque e i Rifiuti. Siamo sicuri che l’istanza per il passaggio verrà accolta positivamente e quindi, assieme ad altri comuni(Santa Elisabetta, S. Angelo Muxaro, Montallegro, Realmonte e Siculiana), anche loro hanno deciso in questa direzione, lasceremo l’Ato Ge. Sa. Ag 2 per transitare nell’Ambito fa capo al Comune di Sciacca: la Sogeir per intenderci, che in prospettiva, sulla scorta della riforma, si connoterà come Srr “Provincia di Agrigento Ovest”.
Il sindaco Giacomo Di benedetto spiega il perchè. “A Il ragionamento è semplice – spiega ancora il sindaco di Raffadali – la realtà che noi abbiamo nel mirino, a differenza di quella che vogliamo abbandonare, dispone di profili e caratteristiche che andrebbero certamente ad avere ricadute positive nei confronti della comunità. Mi riferisco, ad esempio, alla raccolta differenziata, lì già bene avviata, alla gestione in house del servizio: tutti vantaggi che si tramuterebbero in un servizio più efficiente e meno costoso”.
E a proposito di Raffadali, il sindaco interviene rispetto alla presa di posizione assunta dal gruppo consiliare dell’opposizione che proprio, in occasione del voto per l’approvazione dello schema di statuto per la costituzione delle Srr, ha abbandonato l’aula in segno di protesta.
“Azione, per carità, legittima, ma certamente demagogica – evidenzia Di Benedetto – perchè in caso di bocciatura del provvedimento ci avrebbe pensato il commissario ad acta ad esitarlo positivamente. Invece noi responsabilmente abbiamo preso atto della proposta e in più abbiamo inserito nel corpo della delibera la volontà di volere aderire all’Ato di Sciacca” – conclude Giacomo Di Benedetto – che sarà apprezzata dai raffadalesi”.