ANCHE I BED AND BREAKFAST DI SCIACCA NEL MIRINO DELLA FINANZA
Da San Vito Lo Capo a Cefalù passanto per Ragusa Ibla, Palermo, Taormina, Messina, Catania ed anche Sciacca. Sono stati 150, nel mese di luglio, i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza in Sicilia nei B&B delle località turistiche più gettonate. Le Fiamme gialle complessivamente hanno scoperto redditi non dichiarati per 200 mila euro e violazioni in materia di Iva per 20 mila euro. I controlli hanno riguardato gli adempimenti contabili e amministrativi, il possesso delle autorizzazioni di legge, la regolarità del personale dipendente e le annotazione delle imposte dirette e sull’Iva. Alcune attività, nel corso degli accertamenti, sono risultate sconosciute al fisco, per cui la ricostruzione delle loro reali capacità reddituali è tuttora in corso. Nel corso dei controlli è stato scoperto un lavoratore in nero e numerose violazioni alla normativa in materia di turismo.
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