AMMODERNAMENTO RETE IDRICA, A RISCHIO FINANZIAMENTO DI 1,6 MILIONI DI EURO ?

Interrogazione del conmsigliere comunale Mario Turturici. I lavori sono fermi da 5 anni. Il progetto prevedeva il risanamento della rete idrica cittadina, con il rifacimento integrale della rete di distribuzione del centro storico

Il consigliere comunale Mario Turturici reitera una sua interrogazione all’Amministrazione comunale presentata già nel giugno 2013.

Turturici si riferisce al residuo del finanziamento di 4 milioni di euro per l’ammodernamento e l’ottimizzazione della rete idrica cittadina, ottenuto, nel corso dell’Amministrazione da lui guidata, nell’ambito dell’Accordo di programma per la realizzazione del Verdura Golf Resort.

Turturici vuol sapere “quali iniziative sono state nel frattempo assunte per salvaguardare il finanziamento tutt’ora disponibile di euro 1,6 milioni, nonché per la ripresa dei lavori e la completa realizzazione delle opere oggetto dell’appalto”.

Turturici rimarca come la “situazione delle condotte idriche in città è sempre disastrosa e come la recente crisi idrica nel centro storico sia ulteriore prova della vetustà’ degli impianti”.

“Eppure- continua Turturici- ci sono sono 1,6 milioni di euro già finanziati, ma non ancora utilizzati, ma a distanza di due anni non ho novità alcuna e tutto risulta incredibilmente fermo”. 

I lavori sono fermi da 5 anni. Il progetto prevedeva il risanamento della rete idrica cittadina, con il rifacimento integrale della rete di distribuzione del centro storico, l’istituzione di un servizio di distribuzione alternativo e di emergenza, il potenziamento dell’approvvigionamento idrico con l’attivazione di sorgenti minori, nonché la interconnessione dei serbatoi comunali per consentire, in caso di malfunzionamento di un impianto, di sopperire alla mancanza di acqua utilizzando altri serbatoi.

In particolare, il progetto prevedeva la connessione del serbatoio Tabasi con il serbatoio Rocche Rosse, al fine di garantire continua disponibilità di acqua per il centro storico, in caso di mancata fornitura dalla diga Garcia. La durata dei lavori era prevista in 28 mesi, iniziarono nel 2009 nel centro storico, poi si fermarono ( pare per cause imputabili alla ditta).

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