AMBROGIO ALLA GIUNTA: “NON TARTASSATE” E INVITA ALLA RIFLESSIONE. MA PREANNUNCIA ANCHE DI NON VOTARE IL BILANCIO
Invito l’amministrazione a temporeggiare, dichiara Giuseppe Ambrogio, e preannuncia di essere pronto “a fare il dissidente a costo di non votare nemmeno il bilancio comunale che approderà in consiglio nelle prossime settimane”.
Ambrogio invita l’Amministrazione “a riflettere in merito alla paventata ipotesi di aumentare l’aliquota IMU sui beni immobili”.
“Visto che – continua -già è stata aumentata l’addizionale IRPEF dallo 0,2 per mille allo 0,8 che certamente contribuirà ad aggravare la già difficile situazione economica dei cittadini che dovranno a dicembre sborsare una maggior somma in aggiunta a tutti gli altri rincari che inevitabilmente dovranno affrontare, per tutti questi motivi incito seriamente e senza demagogia ad una riflessione e a trovare forme alternative per sopperire alle difficoltà economiche che lo stesso Comune deve affrontare”.
Ambrogio invoca la maggioranza ad un momento di riflessione “sulla scottante questione tasse. Nel contempo propone di ” fare maggiori tagli ove possibile, ridurre i costi, introdurre immediatamente la tassa di soggiorno, cercare di riscuotere immediatamente i crediti che il comune avanza, procedere con solerzia alla vendita dei beni comunali alienabili, porre in locazione tutti i beni locabili e pretendere affitti da chi gode beni comunali in maniera gratuita”.
