AMBROGIO A DI PAOLA: “MA POLITICAMENTE A CHI APPARTENGONO GLI ASSESSORI ?”

Merita una pubblicazione integrale la nuova e lunga lettera aperta che il consigliere comunale Giuseppe Ambrogio ha inviato al sindaco Fabrizio Di Paola. Il tema è “scoppiettante” e sembra risvegliare l’animo ribelle di Ambrogio, che denomina la lettera “Valutazione sostituzione assessore”, rispolverando il vecchio problema di assessori che non prestano la dovuta attenzione alle problematiche della città, ed in particolare al quartiere Perriera. Ambrogio continua comunque a discutere con il solo Di Paola, disconoscendo quasi il ruolo degli assessori.

A voi lettori le valutazioni:

“Egregio Signor Sindaco Avv. Fabrizio Di Paola, è con rammarico che devo per l’ennesima volta sottolineare come qualcuno non si curi minimamente di invitarmi ad incontri in cui si cerca di prendere decisioni in merito alla Perriera, quartiere di mio estremo interesse, ignorando una e qualunque via di collaborazione e il tutto avallato da qualche Assessore. Ed è per questo che mi rivolgo a Lei, che considero il mio unico rappresentante al Governo della nostra amata città. Il riferimento a tale mio sfogo riguarda la voce che circola da qualche giorno, senza per altro alcuna smentita da alcun che, della chiusura al transito veicolare di metà strada di Via Allende per permettere a coloro che fanno attività sportiva di allenarsi lungo tale arteria. La proposta a mio avviso è assolutamente incomprensibile e inappropriata visto che la via è dotata di ampi marciapiedi che ben si prestano a tale attività e qualora per motivi sportivi ci fosse necessità di più ampi spazi, possiamo, almeno questa volta, vantare il possesso di uno Stadio Comunale che è aperto al pubblico e che liberamente se ne può usufruire senza costo alcuno. Per allenamenti di maggiore impegno e valenza abbiamo lo stadio che è fornito di pista di atletica! Quindi non comprendo l’incaponirsi di qualcuno nel voler chiudere metà Via Allende. Soprattutto in considerazione del fatto che nella zona vi sono: un tribunale, due grossi supermercati e che a settembre vi sarà anche un centro di elettrodomestici. Chiudere metà strada significherebbe congestionare le vie vicine con disagio per tutti residenti compresi visto che quotidianamente sono migliaia gli utenti nella zona. Allora invito coloro che si preoccupano di fare proposte inappropriate di interessarsi di cose di interesse reale quali: la segnaletica orizzontale e verticale di Via Allende(visto che la zona gli sta a cuore), la quale metà ne risulta sprovvista, dove vi è uno spartitraffico incompleto e dove occorrerebbe una maggiore presenza di polizia municipale per tanti e diversi motivi. L’Assessore dovrebbe preoccuparsi di far inserire in bilancio delle somme per l’istallazione di semafori negli incroci pericolosi così come ho più volte evidenziato e provvedere alla potatura di alberi in alcune vie della zona i cui i rami invadono persino le abitazioni della gente, lambendo addirittura , le imposte. Provvedere a reinserire le piante in Via Leonardo Sciascia al posto di quelle estirpate, il cui ritardo della piantumazione rimane un mistero. E’ necessario occuparsi dello svincolo Scunchipani(impegno preso con gli agricoltori); Pulire i valloni , accordo preso con ESA nessuna traccia nel crono programma degli interventi strade rurali ed extraurbane. A titolo di informazione personale vorrei capire a quale forza politicamente connotabile appartiene qualche Assessore”.

Giuseppe Ambrogio.

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