“Amato Vetrano, visionario gentiluomo”, presentata alla stampa l’opera teatrale di Salvatore Monte
Un nuovo appuntamento teatrale omaggio alla città di Sciacca ed ai suoi personaggi illustri cosi come tradizione, da anni ormai, quando Salvatore Monte, con il supporto di un cast artistico e tecnico folto, ha dato vita ad un appuntamento teatrale estivo annuale che omaggia le leggende, le storie ed i personaggi legati alla città di Sciacca
SCIACCA- Un nuovo appuntamento teatrale in scena a Sciacca dal 25 al 28 luglio 2024 che omaggia un altro personaggio illustre. Un lavoro teatrale del regista con il supporto di un cast artistico e tecnico folto. Un altro appuntamento teatrale voluto da Monte che omaggia le leggende, le storie ed i personaggi legati alla città di Sciacca. Dopo la storia di Giulietta Normanna, dell’Oleastro di Inveges, di Padre Arena ed il Dixmude, di Dedalo ed Icaro e dell’Isola Ferdinandea, la “Sipario4” di Sciacca che produce lo spettacolo, ha deciso di accendere i riflettori su un figlio illustre della città di Sciacca, ovvero, Calogero Amato Vetrano.
Nell’Italia post unitaria, in un Paese profondamente diviso sotto il punto di vista linguistico, politico e culturale, il Meridione, dopo la grande illusione sostenuta dall’impresa dei Mille, vive il periodo, forse, più triste di tutta la sua Storia: povertà, stenti, arretratezza culturale, malattie. A Sciacca un nobiluomo dai sani principi morali, già garibaldino egli stesso, ha a cuore le sorti proprio delle classi meno abbienti, alle quali garantisce, nei limiti delle possibilità, un lavoro e un sostegno. Calogero Amato Vetrano, ha rappresentato, e rappresenta, per la città di Sciacca, un fulgido esempio di benefattore che ha donato alla collettività tutti i suoi beni per assicurare un futuro migliore “ai poveri braccianti, “li jurnateri”, i contadini tutti e alle numerose vedove della mafia e della malaria e delle vedove bianche, che non avevano nessuno che le sostentasse”, costituendo, allo scopo, una Fondazione che porta il suo nome. La produzione, supportata da Michele Cirafisi e Maria Venezia, ha raccolto numerosi aneddoti riguardanti Calogero Amato Vetrano che, tra storia e leggenda, ne tracciano un profilo teatralmente interessante. Da questa esperienza scaturisce una sorta di “palinsesto” dai sentori vagamente verghiani, che hanno fatto scattare la molla per un nuovo spettacolo, nel solco della ormai consolidata tradizione, legata alla attività targata Sipario4 che riporti alla memoria della città di Sciacca e del suo territorio, luoghi, fatti e personaggi caduti, purtroppo, nel dimenticatoio.
E’ stata scelta come location di questo nuova rappresentazione lo spazio antistante il vecchio Istituto Alberghiero di Sciacca, simbolo della presenza di Calogero Amato Vetrano. Lo spettacolo è un palese omaggio alla nostra città, alla sua storia ed alla cultura siciliana che, durante tutta la durata dello spettacolo, pervaderà gli animi del pubblico e lo condurrà in una storia di cui sarà protagonista sotto diversi aspetti. La location , immersa tra gli alberi di ulivo di Contrada Marchesa, sarà interamente trasformata in un antico borgo che racconterà uno spaccato della vita saccense ai tempi di Amato Vetrano.
“E’ una nuova ed avvincente avventura, complicata come sempre perché ci ritroviamo a trasformare un sito, solitamente utilizzato per altro, in un palcoscenico a cielo aperto- dichiara il regista Salvatore Monte. Una nuova magia che vede coinvolte circa 60 persone e che promette di regalare al pubblico emozioni nuove. L’idea di valorizzare, ogni anno, siti nuovi della nostra città è una mission. “Sciacca puoi solo armala” se ciascuno di noi mette in campo tutte le energie utili per supportarla ed aiutarla ad essere grande. Sono certo che questo nuovo allestimento riuscirà ad affascinare in quanto concilierà la classicità della messa in scena con la proposizione di nuovi effetti scenici utili ad impreziosire lo spettacolo”.
Personaggi e interpreti della rievocazione storica
Don Calogero Amato Vetrano – Riccardo Plaia
Donna Teresa Amato Vetrano – Annalia Misuraca Anselmo – Leonardo Angelo Pumilia
Maria – Patrizia Di Fede
Mariano – Michele Cirafisi
Custodia – Silvana Bono
Filumena – Francesca Bonifacio
Maruzza – Ludovica Piazza
Nunzia – Alessia Maniscalco
‘Ntoni – Leonardo Di Vita
Peppi – Calogero Cirafisi
Donna – Linda Scaglione
Due scagnozzi – Gabriele Fazio e Vincenzo Bongiovì
La Storia – Elina Salomone
Il bambino – Samuele Maniscalco La Bella
La bambina – Silvia Cianciolo
Caliddu – Teodoro Morreale
Iana – Martina Li Causi
E CON IL TEATRO DANZA CURATO DA: Alberto Leggio – Sofia Rizzuto – Maria Chiara Sabella – Alessia Barsalona – Maria Maniscalco – Stefania Di Giovanna – Vanessa Muscarnera – Michele Barna, Enrico Allegro, Salvatore Scirica, Pietro Barone
COORDINAMENTO DIDATTICO DELL’INIZIATIVA, Professoressa Nellina Librici, dirigente scolastico, Professoressa Maria Venezia, coordinamento attività culturali, ingegnere Girolamo Interrante, coordinamento attività di partenership.
Sabato prossimo (13 Luglio)alle ore 18.00 all’interno della Multisala Badia Grande avrà luogo un convegno finalizzato a conoscere cosa rimane dell’eredità materiale ed immateriale di Amato Vetrano; il convegno è realizzato grazie al supporto della Vertigo s.r.l. Domenica 21 Luglio avrà luogo alle ore 8.30 del mattino, all’interno della Chiesa dell’Olivella, una messa in ricordo di Calogero Amato Vetrano.
Le parole del regista:
E’ una nuova ed avvincente avventura, complicata come sempre perché ci ritroviamo a trasformare un sito, solitamente utilizzato per altro, in un palcoscenico a cielo aperto. Una nuova magia che vede coinvolte circa 60 persone e che promette di regalare al pubblico emozioni nuove. L’idea di valorizzare, ogni anno, siti nuovi della nostra città è una mission. “Sciacca puoi solo armala” se ciascuno di noi mette in campo tutte le energie utili per supportarla ed aiutarla ad essere grande. Sono certo che questo nuovo allestimento riuscirà ad affascinare in quanto concilierà la classicità della messa in scena con la proposizione di nuovi effetti scenici utili ad impreziosire lo spettacolo.
PREVENDITA BIGLIETTI. La prevendita dei biglietti è gia iniziata. E’ possibile contattare telefonicamente o via WhatsApp il numero 3761611612 per prenotare e ricevere tutte le informazioni utili relativi allo spettacolo ed alle attività collaterali.