Allenatrice picchiata dall’ex marito nella scuola calcio, salvata dai genitori dei bambini
PALERMO- Aggredita dall’ex marito e salvata dai genitori dei bambini. E’ accaduto nel centro sportivo di viale Michelangelo in cui lei lavora come istruttrice di scuola calcio. La donna, 40enne al momento dell’aggressione, era assieme a dei bambini
I genitori dei piccoli erano presenti per guardare gli allenamenti dei figli. Sono immediatamente intervenuti picchiando a loro volta l’uomo che ha tentato di scappare. Nella fuga è caduto sui gradini, quattro papà lo hanno bloccato e hanno chiamato la polizia. Nel frattempo, è riuscito a divincolarsi ed è stato identificato in un secondo momento. I bambini che hanno assistito alla scena, tutti di età compresa tra i 9 e i 12 anni, erano sotto choc per l’accaduto.
“Lei stava parlando con i bambini, l’ex marito è arrivato all’improvviso e ha iniziato a darle colpi di casco – racconta il direttore del centro – la ragazza si è accasciata e lui ha iniziato a darle calci davanti ai piccoli. I genitori sono intervenuti o sarebbe accaduto il peggio”. La polizia ha attivato il codice rosso. Già due anni fa la madre della donna aveva chiamato il 112 denunciando che l’ex genero si era presentato armato di catena davanti casa della figlia.
L’uomo lavora alla Rap, l’azienda comunale per l’igiene ambientale. La coppia è separata da un paio di anni e ha tre figli. Sul caso sono intervenuti gli agenti del commissariato Zisa e del commissariato San Lorenzo che hanno raccolto le testimonianze sul posto. L’uomo al momento è libero.
Adesso il pubblico ministero titolare del fascicolo, sulla base degli accertamenti fatti dalla polizia giudiziaria, valuterà la possibilità di proporre l’adozione di una misura cautelare al gip. Il procedimento è incardinato nel quarto dipartimento “fasce deboli” della Procura di Palermo competente per i casi di violenza domestica.