All’Ars ddl Dc per l’accesso ai servizi di accoglienza per persone senza fissa dimora con animali da compagnia”
I Comuni possono promuovere appositi protocolli d’intesa con enti del terzo settore, associazioni animaliste e servizi veterinari
Il gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana ha depositato all’Assemblea Regionale Siciliana un disegno di legge recante “norme per l’accesso ai servizi di accoglienza per persone senza fissa dimora con animali da compagnia”.
Il provvedimento, presentato dal Presidente del gruppo e primo firmatario dall’on. Carmelo Pace, con i colleghi on. Ignazio Abbate e on. Rosellina Marchetta, riconosce non solo l’importanza del legame affettivo tra le persone senza fissa dimora e i loro animali, ma anche il valore sociale di garantire loro accesso ai servizi. Per Pace, si tratta di “una norma di umanità e buon senso che valorizza il legame affettivo con gli animali da compagnia, garantisce fattori di inclusione sociale, colma un vuoto legislativo che, per troppo tempo, ha penalizzato chi vive in condizioni di difficoltà”.
Il progetto di legge, che prevede la possibilità per i Comuni di promuovere appositi protocolli d’intesa con enti del terzo settore, associazioni animaliste e servizi veterinari, presenta dei benefici per la società, per gli animali e, soprattutto, per le persone senza fissa dimora. Ha, tra le sue finalità, quella di proteggere queste persone, in condizioni di evidente difficoltà, dai rischi legati alla vita in strada consentendo loro un’esistenza sicura e dignitosa senza il trauma della separazione dal loro compagno di vita. Consente agli animali, esposti per strada a rischi significativi come malnutrizione e malattie, la possibilità di accedere a strutture che garantiscano cure veterinarie, cibo e un ambiente controllato che contribuisce al loro benessere generale. Promuove, infine, servizi inclusivi che riducono il rischio di emarginazione sociale e, contestualmente, di abbandono e maltrattamento degli animali.