AL VIA “OPERAZIONE MARE SICURO”. PRESENTATA ALLA CAPITANERIA DI PORTO EMPEDOCLE. 350 METRI IL LIMITE DI NAVIGAZIONE DALLA COSTA
Anche quest’anno, in vista della stagione balneare, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha predisposto l’operazione “Mare sicuro 2013″, la campagna di prevenzione della Guardia Costiera che ha come obiettivo quello di assicurare a tutti i bagnanti una stagione tranquilla sia in mare che sulle spiagge. I dettagli dell’operazione “Mare sicuro 2013” sono stati presentati questa mattina dal Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Rinaldo Di Martino.
“L’operazione Mare Sicuro, anche nella versione 2013, si basa sul servizio terra-mare, e prevede la presenza di motovedette in collaborazione con pattuglie a terra – ha detto il Comandante – per tutta l’estate uomini e mezzi della Capitaneria di Porto vigileranno per prevenire ma anche reprimere comportamenti pericolosi ed illeciti che possano mettere in pericolo la vita dei bagnanti, dei subacquei e degli stessi diportisti”.
Le novità dell’Ordinanza di sicurezza balneare 2013, relativa al Circondario marittimo di Porto Empedocle che comprende i comuni di Ribera, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle e Agrigento, sono stati spiegati dal responsabile della Sala Operativa, Sottotenente di Vascello Giuseppe Giannone.
“ Introduzione del limite di navigazione nella fascia di mare compresa dalla costa fino ad una distanza di 350 metri, in corrispondenza di quella pianeggiante; una distanza di 150 metri in corrispondenza di quella a picco sul mare. Tali limiti sussistono a prescindere dalla presenza di eventuali divieti di balneazione posti in essere dal Comune di competenza.
Rimane inalterata la fascia di mare riservata alla balneazione compresa dalla costa fino ai 300 metri e 100 metri rispettivamente dalle coste pianeggianti e da quelle rocciose a picco su mare.
“Vige i divieto per i bagnanti di nuotare oltre i 300 metri senza dispositivi individuali di identificazione”.
Le novità sul diporto sono state spiegate dal Capo Servizio, Tenente di Vascello Daniele Governale. “Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ritenuto opportuno, in un ottica di razionalizzazione delle risorse ed armonizzazione dei controlli di routine in mare sulle unità da diporto, di introdurre un attestato di verifica effettuata andata a buon fine.
Ai diportisti sarà consegnato un bollino autoadesivo da apporre in un punto ben visibile dell’unità controllata, che attesterà l’avvenuto controllo sull’unità da diporto. Rimane inalterata comunque la possibilità per gli organi competenti di procedere al controllo di qualsivoglia unità da diporto, indipendentemente dall’apposizione del bollino previsto”.
Più che di repressione la Guardia Costiera vuole fare soprattutto opera di prevenzione, invitando bagnanti, diportisti e tutti i fruitori del mare a rispettare le piccole ma importanti norme da seguire per un corretto uso della spiaggia e del mare. “Il rispetto di queste regole ha fatto si che nella scorsa stagione non si siano registrati gravi incidenti sia in spiaggia che in mare – ha concluso il Comandante Di Martino – continuare ad osservare le prescrizioni potrà ulteriormente ridurre i pericoli, che in mare sono sempre in agguato. Non bisogna mai affrontare il mare con leggerezza. La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera è comunque sempre a disposizione dei bagnanti. Qualsiasi richiesta di soccorso o aiuto può essere inoltrata al Numero Blu 1530″.