Al via lavori nuova rete idrica Agrigento: presente anche Renato Schifani

Confcommercio: “Se non accompagnata da un’azione concreta e tempestiva sulla piena operatività del dissalatore, rischia di essere solo una risposta parziale a un’emergenza strutturale”


Inaugurazione questa mattina del cantiere per la ricostruzione della rete idrica di Agrigento. C’era il presidente Renato Schifani, che ha parlato di svolta storica per una gestione efficiente e ottimale del servizio idrico cittadino e per il contenimento dell’emergenza determinata soprattutto da siccità e cambiamenti climatici. Il progetto prevede un anno e mezzo di lavorai e vuole risolvere le ingenti perdite d’acqua nel sottosuolo a causa delle condotte fatiscenti, stimate intorno al 55% dell’acqua immessa. Un’opera dall’iter lungo e complesso quello della nuova rete idrica del capoluogo. Un primo finanziamento di oltre 30 milioni di euro era stato perso e poi sono stati utilizzate le risorse Fsc, inserendo il progetto nel carnet che il governo nazionale ha riservato alla Sicilia. Insieme alle tante dichiarazioni ottimistiche delle autorità presenti, da Schifani all’assessore dimissionario Roberto Di Mauro, anche le critiche di chi, come la Confcommercio, ritiene che la nuova rete idrica, se non accompagnata da un’azione concreta e tempestiva sulla piena operatività del dissalatore, rischia di essere solo una risposta parziale a un’emergenza strutturale.