AL VIA LA MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA “RITROVARSI”. IL TEMA E’ “MIGRARE”
Inoltrarsi per vicoletti e cortili all’interno del quartiere dei marinai è un susseguirsi di suggestioni ed emozioni. Fino a domenica prossima, il caratteristico quartiere si offre come scenario di una mostra di arte contemporanea. Un percorso piacevole che conduce il visitatore in un anellarsi di arte e antiche tradizioni.
La quinta edizione di “Ritrovarsi”, Festival Internazionale d’Arte Contemporanea, promosso dall’omonima associazione con la finalità precipua di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio urbano e culturale, è stata inaugurata ieri sera, nel cortile della casa museo Scaglione dove sono esposti alcuni quadri del maestro Filippo Prestia, scomparso alche anno fa.
L’edizione è sotto la direzione artistica di Stefania Giacchino e a cura di Giusi Affronti. Il quartiere dei marinai si trasforma in un’installazione a cielo aperto in cui gli interventi di sedici artisti scandiscono un percorso collettivo che si snoda all’interno del “Quartiere dei marinai”.
Un’occasione per i partecipanti di scoprire vicoli, cortili, edifici e piazze che rappresentano la memoria architettonica della cultura del Mediterraneo, attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, della musica, del cinema e del teatro.
Gli artisti, selezionati attraverso la partecipazione a un bando di concorso, sono: Jessica Adamo, Lorenzo Bordonaro/Valentina Mandalari, Desideria Burgio, Massimiliano Carollo, Luigi Citarrella, Alessia D’Amico/Grazia Inserillo, Vanessa Gallo, Giuseppe Iannello, Salvatore Insana, Adriano La Licata, Sabrina Mancini, Luca Mannino, Maricetta Megna, Rocco Mortelliti, Andrea Stepkova e Angela Viola.
Leitmotiv di questa edizione è “migrare”: attraverso molteplici media artistici, dalla pittura all’installazione, dalla video art alla performance, gli artisti si misureranno in maniera creativa con un concetto ancestrale: la libertà di circolazione degli uomini, il diritto inalienabile di lasciare il proprio luogo d’origine.
La sezione musica, a cura di Salvatore Crapanzano, è ospitata all’interno di uno dei cortili del Quartiere dei Marinai.
In programma due eventi: (ieri sera il cantautore e chitarrista Vincenzo Genuardi insieme al violinista Vito Di Leo, saccensi entrambi, hanno suonato live brani di propria composizione.
Il secondo appuntamento musicale è per domenica 28, ore 21.30, dedicato alla musica jazz con i musicisti Salvatore Crapanzano al flicorno e Ignazio Catanzaro alla fisarmonica: nel corso della loro performance, suonano i classici della tradizione jazzistica statunitense.
Nel corso di due delle tre serate, il “tabellone” di “Ritrovarsi” prevede due spettacoli teatrali in piazza (ore 22.30): (ieri sera è andato ion scena “Nero, a mille dì sotto” dell’associazione Teatroltre con Franco Bruno.) Domenica 28, invece, è in programma lo spettacolo, a cura del Laboratorio teatrale del Liceo Classico Fazello di Sciacca, “Le Troiane” (regia: Rosanna Puccio; sceneggiatura: Paolo Tortorici).
Ieri sera, presso il Museo Francesco Scaglione (Piazza Don Giovanni Minzoni), si è inaugurata la mostra personale dedicata all’opera di Filippo Prestia, artista di Sciacca prematuramente scomparso nel 2012. La sua ricerca nel campo della scultura è segnata da una straordinaria sperimentazione di materiali: argilla, bronzo, oro, argento, marmo, resina e vetro. In pittura, invece, fa propria la tecnica ultra millenaria dell’encausto, eccezionale per laboriosità e complessità dell’esecuzione.
Nell’ex chiesa di Sant’Antonio Abbate, una mostra del ceramista Giovanni Fisco, che celebra l’antichissima tradizione di Sciacca nella lavorazione della terracotta.
Il Festival, a ingresso libero, ha una durata di tre giorni – dal 26 al 28 Agosto 2016 – e si svolge dalle ore 20.00 alle 00.30.