AL CIMITERO DI SCIACCA CAMERA MORTUARIA NEL DEGRADO
Incredibile situazione nel luogo sacro
Una camera mortuaria più dignitosa e consona alla sua funzione: è quanto chiedono i cittadini che, loro malgrado, sono costretti a transitare nel luogo di attesa prima della tumulazione della salma di un loro congiunto.
Il locale si trova nell’area di più recente realizzazione del cimitero di Sciacca e non appare affatto accogliente. E’ uno spazio che già nella parte esterna mostra una condizione di degrado: la pavimentazione risulta sconnessa e la vetrata dell’infisso esterno è lesionata e coperta da nastro adesivo.
Quando si apre la porta, l’immagine più triste: la stanza è utilizzata come magazzino, ci sono un bidone di plastica, una scala e dei trespoli in ferro sporchi su cui poggiano delle vecchie tavole sulle quali si posano le bare provenienti dalla funzione funebre e in attesa della tumulazione. A terra non c’è sporcizia, ma le condizioni appaiono di desolante degrado, inammissibili per un luogo che merita maggiore decoro. I cittadini che hanno segnalato al nostro giornale questa situazione, sottolineano come sia necessario che l’amministrazione comunale predisponga urgentemente un intervento di manutenzione straordinaria e adeguamento, un segno di dovuto rispetto alle persone defunte e ai sentimenti dei familiari e degli amici che nel lutto li accompagnano per rendere un estremo saluto.
A confermare la necessità di sistemare in modo più adeguato il locale, sono anche le agenzie di onoranze funebri, leste a fornire un servizio inappuntabile fino al trasferimento della bara al cimitero, dove poi sono costrette ad allargare le braccia ai familiari dei defunti, sorpresi di vedere la bara luccicante appoggiata su pezzi di legno sporchi di cemento. Per fortuna, ad oggi nel cimitero di Sciacca c’è la disponibilità di loculi comunali e il “parcheggio” del feretro all’interno della sala mortuaria dura al massimo un paio di giorni.
Qualche mese fa, quando non c’erano posti disponibili era era impossibile seppellire le bare che arrivavano quotidianamente al cimitero, nel locale sostavano per settimane anche otto, dieci bare. Al momento l’emergenza è rappresentata dal degrado della camera mortuaria e dalla pulizia che non viene effettuata con regolarità, soprattutto nelle zone in cui ci sono i loculi comunali. Ci sarebbero carenze di personale e solo in occasione della festività di novembre, quando viene fatta una pulizia straordinaria, il cimitero si presenta luccicante. Per tutto il resto dell’anno, tocca ai familiari dei defunti tenere pulita alla meno peggio l’area dove è sepolto il caro estinto.