Aica, nuova Presidente Cantone: “La nostra nomina lottizzazione politica ? Conta solo l’unanimità dei sindaci”
Sulle pagine del quotidiano LA SICILIA, in una intervista di Giuseppe Recca, il neo presidente del consiglio di amministrazione di Aica ha risposto alla domanda riguardante il suo incarico e quello degli altri componenti del Cda, giudicato da più parti come atto di “lottizzazione politica”: “Siamo stati eletti dai sindaci come prevede lo statuto – ci dice – lo hanno fatto all’unanimità, e questo è ciò che per me conta. Chi utilizza espressioni della peggiore politica del secolo scorso vuole fare delle forzature. Sono chiacchiere frivole che non interessano chi vuole lavorare per fare funzionare bene Aica”.
Cantone, al di là delle dichiarazioni di rito sull’impegno quotidiano di tutto il nuovo consiglio per risolvere le numerose criticità del servizio idrico in provincia di Agrigento, ha detto ancora a LA SICILIA che lui ha già una idea della prima cosa che bisogna fare: “Io credo che dobbiamo immediatamente rivedere la gestione dei contatori – dice ancora – che non può essere affidata ad una struttura essenzialmente meccanica. Non possiamo ancora affrontare problemi di contatori che si rompono e si fermano, che passa l’aria e altro. Dobbiamo lavorare per fare diventare più smart la nostra azienda, puntiamo sulla tecnologia”. Il tema contatori è stato più volte sollevato dalla Consulta degli utenti, con segnalazione di mancata conversione delle utenze a forfait, di mancata installazione dei misuratori e della mancata sostituzione di quelli irregolari.
Ha poi aggiunto che intende attivare con la Consulta degli utenti un rapporto di collaborazione. “Niente steccati – ha concluso – ma confronti nell’interesse comune del buon funzionamento dell’azienda”.