Aica cerca nuove sorgenti idriche nel territorio saccense

SCIACCA. L’Azienda Idrica Comuni Agrigentini sta predisponendo appositi studi e sopralluoghi per individuare nuove sorgenti idriche nel territorio di Sciacca. Lo ha detto tre le altre cose ieri il presidente del Cda dell’azienda consortile nel corso di una riunione in Municipio promossa dalla commissione consiliare bilancio. Lo scrive oggi il quotidiano LA SICILIA.

Le fonti idriche presenti nel territorio saccense sono già considerevoli, tanto che da anni vengono utilizzate anche per servire altre zone del territorio provinciale. Con l’organizzazione integrata, come prevede la legge, l’acqua di Sciacca finisce in altri Comuni. Senza questo aspetto, la città sarebbe autonoma con erogazione che potrebbe addirittura essere H24. A patto ovviamente che non ci siano perdite.