Agrumeti area Dop, buone possibilità per una seconda irrigazione “di soccorso” a breve
Entro la prima decade di agosto è indispensabile una seconda irrigazione per gli agrumeti e salvare dal disastro economico una vasta area di arance Dop di 8.000 ettari. Una delegazione del comitato “Insieme per l’acqua” è stata ricevuta, due giorni fa, dall’assessore all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, on. Roberto Di Mauro, negli uffici del Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti a Palermo
RIBERA- Un incontro che lascia presagire un pò di ottimismo rispetto alla gravissima siccità che danni ingenti sta provocando all’agricoltura. In particolare la vasta area, 8.000 ettari, di agrumeti che producono l’arancia Dop e che ha nel centro di Ribera il suo fulcro. E’ a Ribera la sede del Consorzio dell’Arancia Dop. Due giorni or sono una delegazione del comitato “Insieme per l’acqua”, è stata ricevuta dall’Assessore all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, on. Roberto Di Mauro, presso gli uffici del Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti a Palermo, e dato seguito alla “ripetute richieste di informazioni sul volume residuo accumulato presso gli invasi interessati, fondamentali per pianificare la seconda irrigazione”.
Dall’incontro è emersa la piena disponibilità dell’ente a effettuare una dettagliata revisione dei volumi d’acqua attualmente presenti negli invasi Castello e Prizzi, ma anche l’intenzione di assegnare ulteriori quantitativi di acqua di riserva, “un intervento essenziale per garantire una seconda irrigazione di soccorso”, dice la delegazione del comitato “Insieme per l’acqua” nella convinzione che “questa misura è cruciale per assicurare la sopravvivenza delle colture in tutto il comprensorio, che attualmente soffrono a causa delle condizioni idriche critiche. La disponibilità dell’ente a rivedere i volumi d’acqua e a destinare riserve aggiuntive rappresenta un passo fondamentale verso la protezione delle coltivazioni, contribuendo al mantenimento della produttività agricola e alla salvaguardia delle eccellenze locali, quali l’Arancia di Ribera Dop, la pera coscia e la pesca di Bivona”.
“Durante la riunione- aggiunge il Comitato- abbiamo analizzato le difficoltà che alcuni consorziati stanno affrontando nel completare la prima irrigazione. Abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che sono state intraprese le azioni necessarie per garantire che tutte le esigenze vengano soddisfatte, senza lasciare indietro nessuno. Apprezziamo l’impegno dimostrato dall’Assessore, ma per raggiungere l’obiettivo della seconda irrigazione di soccorso è essenziale che il Consorzio di Bonifica si attivi immediatamente. Il ruolo del Consorzio è determinante: deve utilizzare tutte le risorse e i mezzi a disposizione per prelevare gli ulteriori quantitativi di acqua di riserva in fase di assegnazione. Inoltre, è fondamentale che il Consorzio operi in stretta sinergia con tutte le autorità coinvolte, organizzando e partecipando a tavoli tecnici”.
Intanto, il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo sta lavorando parallelamente verso gli stessi obiettivi e, insieme agli altri sindaci del comprensorio, ha sollecitato un incontro urgente per costituire un tavolo tecnico con i vertici del Consorzio di Bonifica, del Dipartimento dell’Acqua e Rifiuti e dell’Autorità di Bacino.