Agrigento, la città si stringe al dolore per la morte di Dario Di Nolfo. Attesa per il rientro della salma
AGRIGENTO- Gli agrigentini si stringono al dolore dei familiari del giovane Dario Di Nolfo, 27enne di Agrigento, deceduto a Lisbona in alla esplosione dell’edificio dove abitava dovuta ad una fuga di gas. Cinque, in totale, i feriti. Mortali sono state per il giovane Dario sarebbero state le ustioni provocate dall’incendio sviluppatosi dopo la detonazione.
Dario, laureato in economia, era impegnato in un master a Londra e si trovava in Portogallo per seguire il programma Erasmus. Era molto noto in città, conosciuto per il suo carattere solare.
Tanti gli attestati di solidarietà alla famiglia da parte delle istituzioni. “A nome mio e dell’intera giunta – dice il sindaco Franco Micciché – mi associo al dolore della famiglia dell’amico Roberto Di Nolfo per la morte del giovane figlio Dario”.
L’Akragas Calcio, i dirigenti, i tecnici, i giocatori e tutti i collaboratori esprimono la propria vicinanza e le più sentite condoglianze alla famiglia Di Nolfo. “Abbiamo appreso la notizia della precoce scomparsa di un componente del nostro gruppo”.
Il gruppo folk “Val d’Akragas”: “Abbiamo appreso la notizia della precoce scomparsa di un componente del nostro gruppo. Lo ricordiamo sempre sorridente, educato, sensibile, ironico, affettuoso, ambizioso e amante del nostro folklore. Siamo addolorati e sconvolti per l’accaduto. Siamo vicini alla famiglia e ci associamo al loro immenso dolore. Ciao Dario, resterai sempre parte della nostra grande famiglia e nei cuori di ognuno di noi”.
La solidarietà alla famiglia Di Nolfo arriva anche dal presidente del Consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Civiltà che insieme all’intero Consiglio comunale “si unisce al dolore che ha colpito la famiglia Di Nolfo, per la tragica e prematura scomparsa del figlio Dario. “Con lui, ragazzo brillante, allegro, sincero e amante della vita, va via un giovane innamorato della sua terra”.