“Agrigento Capitale della Cultura 2025”, il Codacons attacca ancora: “Vigilare sulla spesa dei fondi pubblici”
Oggi pomeriggio Conferenza Civica della Fondazione che gestisce l’evento
Ennesimo grido d’allarme del Codacons sulle procedure che riguardano i passaggi tecnici e burocratici di “Agrigento Capitale della Cultura 2025”, alla vigilia della Conferenza Civica della Fondazione prevista per oggi pomeriggio al Consorzio Universitario.
L’appuntamento è stato annunciato alla stampa, ma la convocazione non sarebbe stata pubblicata nell’albo pretorio. Da qui la prima critica del Codacons che richiama il mancato rispetto delle norme vigenti e solleva ancora preoccupazioni sulla trasparenza del processo.
Peppe Di Rosa, responsabile regionale dipartimento trasparenza enti locali dell’associaizone, da tempo sottolinea come l’evento sia avvolto da “mancanza di chiarezza sullo stato di avanzamento delle proposte già inserite nel dossier di candidatura, incertezza riguardo al budget assegnato a ciascuna manifestazione inserita nel progetto, mancanza di informazioni sulle commissioni che selezioneranno le proposte da inviare, mancanza di interesse verso la città e di favoritismi nella gestione dei fondi e delle risorse”.
“I cittadini di Agrigento, così come gli operatori culturali e turistici – dice Di Rosa – meritano risposte concrete e una pianificazione efficace. Il tempo stringe e la città deve essere pronta per questa importante scadenza”. Invita poi la cittadinanza a partecipare in massa all’assemblea di oggi pomeriggio: “E’ necessario vigilare personalmente sulla spesa dei fondi pubblici destinati a Capitale della Cultura, evitando ai soliti noti – conclude – la spartizione delle risorse.”