Agricoltura al collasso, confronto tra produttori a Sciacca (fotogallery)

SCIACCA. In Sicilia il futuro dell’attività agricola è quanto mai incerto e senza interventi concreti delle istituzioni si annunciano forti manifestazioni di protesta. Questo quanto è emerso ieri pomeriggio nel salone della chiesa Perriera nel corso della manifestazione organizzata dal movimento “Terra è Vita” per fare il punto sulla crisi del comparto agricolo.

L’incontro, coordinato dal saccense Nino Ciaccio, ha visto la partecipazione del responsabile regionale Giuseppe D’Angelo e del legale Stefano Fontanetta che segue i produttori agricoli per le questioni riguardanti le bollette pregresse del servizio irriguo.

L’agricoltura è in ginocchio a causa dalle gravi calamità climatiche che si sono abbattute sull’isola che hanno ostacolato la semina dei terreni, ma oggi anche dall’aumento del grano, dei costi di produzione gasolio, dei concimi, delle sementi, dell’aumento del costo della vita e delle vicende in Ucraina.

Gli agricoltori dopo un anno di lavoro sui campi non riescono a portare a casa i frutti del raccolto, per Terra è Vita occorrono azioni concrete rivedendo se necessario il programma di sviluppo rurale.