Aggressione a Crivello, solidarietà del Mazara: “Diverbio per motivi estranei al calcio”
MAZARA. La società “Asd Mazara Calcio” ha condannato il grave episodio avvenuto prima della partita di ieri con l’Unitas Sciacca nel quale è rimasto ferito l’allenatore neroverde Salvo Crivello, aggredito da uno sconosciuto nell’area degli spogliatoi.
“Condanniamo fermamente ogni tipo e forma di violenza – scrive la società mazarese – esprimiamo vicinanza e solidarietà nei confronti dell’allenatore dello Sciacca Salvatore Crivello per l’aggressione subita da parte di un personaggio non riconducibile alla nostra società. Auguriamo a mister Crivello di rimettersi prontamente. La nostra società ribadisce con forza la propria totale estraneità a quanto avvenuto prima della gara e non tollera fatti gravissimi che possano ledere l’immagine di una società e di una piazza sempre corretta”.
Nel corso di un’intervista, il direttore generale del Mazara Saverio Provenzano ha ribadito questi concetti ed ha riferito che l’aggressore sarebbe entrato negli spogliatoi grazie ad un rapporto di amicizia con lo stesso Crivello: “E’ stato un diverbio tra due persone – ha detto – per motivi non collegati al calcio, per motivi personali di cui non sono neanche a conoscenza”.