Vogliamo ricordare Filippo Prestia, pittore e scultore che questa mattina è salito in cielo dopo un lungo e difficile periodo della sua vita, con le parole che nell’occasione di una presentazione di una delle tante mostre gli ha decicato il suo fraterno amico Salvatore Li Bassi.

Si tratta di frasi che dipingono l’artista ed al tempo stesso l’uomo. Filippo non amava le grandi platee, si lasciava coinvolgere con poco, era sincero, vero, umile e bravo, tanto bravo. Forse avrebbe potuto raggiungere livelli artistci ben più elevati se fosse stato più “spregiudicato” caratterialmente, se fosse stato cioè in grado di “vendere” meglio la sua vena creativa.

Ma Filippo era così, genuino, serio, affabile, una persona davvero perbene che ci mancherà tanto. 

“Non sono i riconocimwenti dei salotti o di critici che fanno grande un artista, ma la forza, l’amore, la costanza, l’affanosa ricerca di strade non percorse da altri che portano lontano e rendono concreto quel mondo di immagini che vivono nelle memoria di chi crea. I dipinti di Prestia sembrano emanare della luce del cuore; non sono statici, ma vivono un loro intimo…”

 

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