AD APRILE LA QUARTA VENDITA DEL COMPLESSO ALBERGHIERO TORRE MACAUDA E DEL RESIDENCE

Potrebbe essere la volta buona per la vendita del complesso alberghiero che vedrebbe la sua valorizzazione e il suo sviluppo

Si va alla quarta vendita del complesso alberghiero Torre Macaudo e del complesso dei residence. Per il complesso alberghiero la vendita è fissata il 20 aprile, mentre per i residence il 28 aprile.

Per uqnto riguarda le villette del complesso residence, sono rimasti all’asta 62 unità per un valore complessivo di circa 3.5 milioni di euro. All’inizio della vendita le villette erano un pò più di 180.

Per quanto riguarda il complesso alberghiero Torre Macauda, i lotti in vendita sono quattro: l’albergo, il cui prezzo è fissato in 10.687.500 euro; i terreni in contrada Tranchina,il cui prezzo è di 428.907 euro; il Vecchio Casale, pizzeria e ristorante per un importo di 348.750 euro; il centro servizi per 1.237.500 euro

La vendita del complesso alberghiero potrebbe concretizzarsi con la vendita prevista ad aprile. Sarebbe interessato, ma sono voci che circolano senza un riscontro certo, un fondo di investimenti. Potrebbe rilevare tutto ilcomplesso e poi affidarlo in gestione ad un brand specializzato nel settore dell’hotelleria.

La vendita sarebbe il coronamento di uno lavoro importante e certosino compiuto dal Tribunale di Sciacca, sezione esecuzioni immobiliari e dal delegato alla vendita, il commercialista Calogero Cracò.  Il giudice deelle esecuzioni immobiliari è Filippo Marasà. Uno sforzo imponente se si pensa alla complessità della situazione dei due complessi messi in vendita, residenziale e alberghiero.

La vendita permetterebbe il ristoroi dei creditori, di salvare gli immobili, e dare inizio ad una nuova fase di rilancio occupazionale e imprenditoriale.

Assai importante il lavoro svolto dal Tribunale di Sciacca che ha superato una montagna enorme, fitta di difficoltà e complessità. 

Il Tribunale, utilizzando parte dei ricavi delle vendite, ha anche provveduto a ripristinare e mettere in sicurezza il tratto di strada che collega il complesso con la spiaggia. La pericolosità aveva costretto le autorità competenti a emettere l’ordinanza di pericolo e di impraticabilità. Ciò rendeva, certamente, meno allettante l’offerta di vendita.

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