Acqua pubblica, Catanzaro: “In provincia vinta una battaglia di democrazia e civiltà”

PROVINCIA DI AGRIGENTO.  “Il varo dell’Azienda Consortile è una grande conquista democratica che affonda le radici nella vittoria al referendum del 2011 e che eleva ai massimi livelli il coraggio e la responsabilità dei sindaci della provincia di Agrigento”. Lo ha detto il parlamentare regionale del Pd, Michele Catanzaro, dopo la costituzione con l’atto notarile con cui ieri ad Agrigento i sindaci dell’Assemblea dell’Ati hanno dato vita all’Azienda Speciale Consortile AICA, e “che mette fine al lungo, tortuoso e debilitante percorso che ha mortificato le comunità agrigentine e non ha migliorato la qualità del servizio idrico integrato”.

“Una battaglia frutto della guida determinata e qualificata del Presidente dell’Ati Francesca Valenti – dice Catanzaro – un impegno e un coraggio trasmessi agli altri sindaci dell’assemblea, un risultato che dà finalmente risposte di chiarezza e giustizia ai cittadini ed ai comitati che li rappresentano e che con la loro azione costante sono stati anch’essi fondamentali. L’acqua è un bene comune e vitale per tutti – afferma Catanzaro – è inaccettabile che sia terreno di conquista da parte di privati e che raggiunga costi eccessivi”.