Accreditati al Comune di Sciacca 450.405 euro, anticipo del 30% delle risorse statali da covid
Sul conto corrente del Comune è stata accredita lo scorso 28 maggio la somma di 450.405,08 euro quale anticipo del 30% del Decreto “Rilancio”. Al Comune di Sciacca sono destinati 1.2 mln di euro. Tecnicamente le risorese vanno sotto la voce “Fondo esercizio funzioni fondamentali”.
Per il 2020 il Fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali degli enti locali è stato dotato di 3,5 miliardi di euro, da ripartire tra omuni, province e città metropolitane, entro il 10 luglio 2020, sulla base della perdita di gettito e dei fabbisogni per le funzioni fondamentali. Il 30% del Fondo è a titolo di acconto in proporzione alle entrate al 31 dicembre 2019.
Sono somme che il Governo nazionale ha destinato per far fronte all’emergenza coronavirus. La loro destinazione va nella direzione di “tamponare” i minori introiti che i Comuni subiscono a causa delle crisi economica covid. Ma anche a tappare buchi derivanti, ad esempio, dallo spostamento della scadenza di tributi locali.
L’accredito della somma, avvenuta già lo scorso 28 maggio, è stata evidenziata dal consigliere comunale Calogero Filippo Bono nel corso di uno dei suoi interventi nella riunione telematica indetta dal sindaco Francesca Valenti con i consiglieri comunali.
Si tratta di una prima boccata di ossigeno che permette all’Ufficio di ragioneria del Comune di poter guardare con meno pessimismo alla contabilità. Sono somme previste nel Decreto “Rilancio” e che già si avviano ad essere nel conto corrente del Comune. La cifra di 450.405,08 è l’acconto del 30%. Da questa misura, il Comune incasserà ancora circa 800 mila euro.
Filippo Cardinale