ACCORDO ASP E CRI PER POTENZIARE L’ACCOGLIENZA NEI PRONTO SOCCORSO AGRIGENTINI
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Potenziare il servizio di accoglienza nei pronto soccorso dei cinque presìdi ospedalieri della provincia migliorando l’umanizzazione della presa in carico del paziente, la conoscenza delle modalità di accesso ai servizi e la gamma delle azioni di sostegno offerta alle persone più fragili. Questa, in estrema sintesi, la plurima finalità di un’importante convenzione siglata dall’ASP di Agrigento e dalla Croce Rossa Italiana che sarà avviata già da gennaio 2020 e avrà la durata di un biennio.
Secondo quanto concordato nel protocollo d’intesa, sottoscritto dal direttore generale facente funzioni ASP, Alessandro Mazzara, e dal segretario regionale del Comitato Sicilia CRI, Giuseppe Giordano, due operatori della Croce Rossa, riconoscibili dalla divisa e da un apposito tesserino, andranno ad affiancare il personale ASP integrando i servizi di accoglienza dei pazienti attraverso due turni giornalieri, dalle ore 10 alle ore 22, garantiti per tutti i giorni della settimana inclusi i festivi.
Il personale CRI avrà il compito di intercettare il disorientamento e i bisogni espressi ed inespressi dei pazienti, rispondere alla domanda di informazione e alle necessità sia dell’utente che dell’accompagnatore, assicurare la somministrazione dei moduli per l’acquisizione del consenso informato e la raccolta dei dati ai fini della rilevazione della qualità percepita dal cittadino, facilitare l’accesso dei codici rosa, ovvero delle persone vittime di violenza di genere e di maltrattamenti, fornire assistenza privilegiata ai bambini ed agli adolescenti.
La convenzione tra ASP e Croce Rossa Italiana si inscrive all’interno del più generale protocollo d’intesa sottoscritto tempo addietro tra l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, e il Comitato Regionale CRI nell’ambito delle azioni finalizzate a ridurre il sovraffollamento e a migliorare la fruizione dell’assistenza sanitaria nei pronto soccorso che registrano un numero di accessi annui superiore ai ventimila.