Accoltellò moglie e figlioli, verso il processo con rito abbreviato
I difensori di Daniele Alba, il meccanico di 35 anni che ha accoltellato moglie e due figli a Cianciana, hanno chiesto la celebrazione del processo con il rito abbreviato
SCIACCA- La richiesta del rito abbreviato è stata avanzata dai difensori di Daniele Alba, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio. La pubblica accusa, precedentemente, aveva richiesto e ottenuto il giudizio immediato. L’udienza è fissata per il prossimo 15 gennaio. Il tribunale sarà in composizione collegiale. Alba è stato ritenuto, al momento del grave fatto compiuto del tentato omicidio di moglie e figlioletti, non in grado di intendere e di volere. La perizia disposta dal Gip Antonino Cucinella lo ha ritenuto, però, al momento del fatto per il tentato omicidio capace di stare in giudizio. Alba è anche accusato di maltrattamenti, fatti accaduti prima del tentato triplice omicidio. Per il perito, Alba è socialmente pericoloso. Il meccanico di Cianciana si trova detenuto dallo scorso 23 maggio. La moglie e i due bimbi furono ricoverati in ospedali dopo l’accoltellamento. Per i bambini fu necessario un ricovero più lungo in considerazioni delle ferite riportate. Furono momenti di forte tensione e paura. Alba si barricò in casa e si consegnò ai carabinieri dopo alcune ore.