A tutta birra… all’Amato Vetrano (fotogallery)

SCIACCA. Si è svolta presso l’Istituto Tecnico Agrario “Calogero Amato Vetrano” di Sciacca, la “Festa della Birra”. Una giornata conviviale dedicata a valorizzare, diffondere e far crescere la cultura e l’uso della birra a partire dai banchi di scuola, con la speranza e la certezza che saranno poi i ragazzi a far da cassa di risonanza alla buona cultura alimentare.

La birra, una delle bevande più antiche e più diffuse sul nostro pianeta ma non tipica del nostro territorio. La celebrazione a coronamento di un Progetto FSEPON-modulo: Laboratorio creativo e artigianale per la valorizzazione delle vocazioni territoriali e dal titolo “A tutta birra…”. Le attività proposte nel Progetto si inseriscono in linea di continuità con quanto già attivato nell’azienda agraria dell’Istituto (coltivazione dell’orzo) e possono essere riassunte in due step laboratoriali: – produzione di malto partendo dall’orzo, – ottenimento della birra artigianale. Sono stati utilizzati l’impianto di maltaggio, l’impianto di microbirreria ed i laboratori di chimica agroalimentare della scuola. Il percorso formativo “A tutta birra…” ha visto la partecipazione di venticinque alunni dell’Istituto e si è articolato in 10 incontri svolti nel periodo che va dall’ 8 febbraio al 26 Marzo 2022.

Le lezioni teoriche e tecnico-pratiche sono state tenute dal docente Leonardo Montalbano ed hanno avuto una durata complessiva di 30 ore. Obiettivi didattico-formativi unici, i ragazzi hanno avuto la possibilità di seguire l’intera filiera: dalla produzione del malto, associazione con gli altri ingredienti (luppolo e acqua), fino all’elaborazione finale di una birra artigianale dalle caratteristiche organolettiche inconsuete.

Gli studenti si sono avvicinati ad una filiera agro-alimentare non ordinaria rispetto a quelle tipiche della nostra regione (uva-vino; latte-formaggio, olive-olio). La filiera di produzione di birra rappresenta, per l’orzo, uno sbocco alternativo rispetto alle destinazioni comuni. Il progetto ha permesso la realizzazione di simulazioni di processi produttivi artigianali tali da sviluppare e stimolare un processo di apprendimento con maggiore attenzione, interesse e curiosità. Si sono realizzate condizioni necessarie per proporre percorsi formativi che garantiscono l’acquisizione di conoscenze, competenze professionalizzanti e abilità specifiche spendibili nel contesto lavorativo.