A SCIACCA “TROPPI MERCATI AGRICOLI A CHILOMETRI O”: ESPOSTO DI 30 COMMERCIANTI CHE CHIEDONO MAGGIORI CONTROLLI DA PARTE DEL COMUNE
Si sono rivolti ad un legale e presentato un esposto al sindaco trenta operatori commerciali saccensi del settore ortofrutta contrari all’istituzione o autorizzazone di nuovi mercati agricoli e per l’effettuazione di maggiori controlli.
L’avvocato Giovanni Todaro in nome e per conto dei commercianti, sia al dettaglio che all’ingrosso, nel rilevare che a seguito dell’apertura dei vari mercati cosiddetti “degli agricoltori” si è ingenerata una corrente di acquisto prettamente verso tali tipi di prodotti cosiddetti a chilometro 0, con palese ed evidente perturbazione del commercio al minuto, che ha già visto la cessazione di tanti piccoli commercianti.
Nell’esposto, inoltre, si legge che tale particolare tipologia di vendita diretta dà il vantaggio di non dovere sottostare alle normali regole fiscali previsti per i normali commercianti. “per quanto è possibile constatare – si legge nell’esposto – Il Comune di Sciacca fino ad oggi ha omesso o quanto meno blandamente operato, non provvedendo al controllo sui prodotti venduti in tali mercati a chilometro 0, comportando il lecito dubbio sulla loro effettiva provenienza e sulla effettiva commercializzazione. Continuando con un atteggiamento permissivo – dicono i commercianti – si otterrà il risultato negativo di trasformare tale sistema di vendita in un normale mercato di vendita di prodotti agricoli, forse addirittura acquistati negli stessi mercati generali”.
Al Comune si chiede di non autorizzare l’apertura di un nuovo mercato. L’esposto è datato 11 maggio, prima dell’apertura di un mercato in piazza La Rosa. “Vogliamo tutelare i nostri diritti – dicono i firmatari dell’esposto – se il mercato può aprire, che almeno vi sia una continua vigilanza, in modo che si scoraggi che possiede soli i vasi sul balcone di casa e si presenta come coltivatore diretto di prodotti che invece acquista nei mercati generali e rivende come propri”.