A RIBERA RIUNIONE SULL’ACCORDO UE -MAROCCO
Oggi presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Ribera, con la partecipazione dei Presidenti del Consiglio comunale di Ribera, Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Montallegro, Menfi, Sciacca, Villafranca, si è tenuto un incontro in merito all’accordo commerciale UE – Marocco, approvato dal Parlamento Europeo.
L’ accordo – affermano i presenti – rischia di mettere in seria difficoltà il comparto ortofrutticolo e della pesca in Provincia di Agrigento e nella intera Regione. Infatti l’intesa, oltre a liberalizzare il commercio dei prodotti agricoli e della pesca, prevede l’aumento delle quote di scambio per una serie di prodotti che potranno essere importati a tariffe doganali basse o pari a zero. All’unanimità i presenti affermano di non condividere assolutamente le modalità con cui è stato concepito l’accordo e rimarcano che è inammissibile che prodotti agricoli e della pesca ottenuti con metodi di produzioni e modalità di controllo che non rispettano la legislazione Europea possano concorrere con prodotti come quelli della nostra Provincia che hanno una sicurezza alimentare e una eccellenza produttiva.
Inoltre, si è redatto un documento nel quale vengono evidenziati i gravissimi danni per le imprese agricole e per il mercato ittico che questo accordo provocherà, con il rischio della perdita di tantissimi posti di lavoro in settori già colpiti da una pesante crisi economica. Si è deciso infine di coinvolgere le OOPP agricole, i produttori Consorzio Riberella e i vari consorzi agro alimentari per cercare di porre rimedio a questo disastro annunciato.