A RIBERA CROCETTIANI CONTRO PACE, IN RITARDO RICHIESTA FINANZIAMENTI PER MALTEMPO
“Il sindaco – scrivono Vassallo e Montalbano – chieda scusa per la sua superficialità e ritiri le deleghe all’assessore Cortese.
Clamorosa denuncia a Ribera: Gaetano Montalbano e Benedetto Vassallo accusano l’amministrazione comnunale di avere presentato in ritardo la richiesta di finanziamento per i danni del nubifragio.
“Il sindaco Carmelo Pace – scrivono – chieda scusa per la sua superficialità e ritiri le deleghe all’assessore Cortese. Questo l’invito che oggi Gaetano Montalbano e Benedetto Vassallo rivolgono al primo cittadino nel denunciare che a Palermo la richiesta successiva al nubifragio sarebbe stata fatta in ritardo rispetto a quanto previsto dalla normativa”.
I due sono corsi subito in aiuto del presidente Rosario Crocetta, accusato nei giorni scorsi dalle aurorità riberesi di non avere rispettato le promesse riguardo gli interventi di sostegno per eventi calamitosi. Per i due sarebbe tutto falso. Non ci sono stati ritardi da parte della Regione.
La verità sarebbe che il Comune crispino ha ultimato la richiesta di finanziamento con enorme ritardo, addirittura successivamente alle lamentele stesse. Pesantissimi i toni usati dai due Crocettiani: “ci si lagna del mancato finanziamento – scrivono – senza nemmeno avere inviato le carte. Nel momento in cui comuni come Sciacca e Bivona avevano già ottenuto il finanziamento, Ribera doveva ancora inviare la documentazione. Insomma, per Montalbano e Vassallo l’amministrzione comunale riberese ha mostrato superficialità, infantilismo e mistificazione”.
E ancora: “Un sindaco sempre pronto ad incensarsi per i quasi inesistenti risultati positivi e che scarica immediatamente sugli avversari politici gli innumerevoli insuccessi ed i fallimenti della sua gestione amministrativa non rinunciando alla strumentalizzazione ed alla bugia. Un atteggiamento inqualificabile che mira solo ad alimentare un clima di ostilità e di veleno nei confronti delle istituzioni o degli avversari politici”.
Accuse anche nei confronti del consigliere Paolo Caternicchia, che con il suo assessore di riferimento non sarebbe stato in grado di gestire con adeguatezza la vicenda, impedendo a Ribera di ricevere i finanziamenti messi subito a disposizione dal Presidente Crocetta. Ricodiamo che il Comune di Sciacca in merito ai primi interventi dopo il nubifragio, ha avuto dalla Regione un finanziamento di 160 mila euro.