A NEW YORK GRAN GALA IN ONORE DI DI PAOLA E MONTE. FALAUTANO SHOW TRA RICORDI E EMOZIONI

Gli italoamericani dello “Sciacca Social Club” hanno accolto ieri sera la delegazione saccense presente in questi giorni negli Usa. Monte: “Tanti disegner di New York interessati alla ceramica saccense”

Gli italoamericani dello “Sciacca Social Club” hanno accolto ieri sera la delegazione saccense presente in questi giorni a New York per la manifestazione promosionale sulla ceramica.

Il sindaco Fabrizio Di Paola, l’assessore Salvatore Monte, il consigliere comunale Filippo Falautano e il dirigente comunale Nando Rapisardi, dopo avere incontrato il console italiano e i rappresentanti dell’istituto di cultura italiana, hanno preso parte ad una serata di gala presso la sede dello Sciacca social club. Una grande festa in onore delle autorità saccensi.

Tanta la “sete” di Sciacca. “Il Club- racconta Salvatore Monte- è zeppo di ricordi di Sciacca. Manifesti della vecchia Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo, ceramica, la statua della Madonna del Soccorso. E’ stato un bagno di emozioni continue”.

A gran richiesta, al consigliere comunale Filippo Falautano, ex presidente del gruppo folcloristico “Li Burgisi”, è stato chiesto di intonare alcuni brani del repertorio. Un successo straordinario che ha commosso tutti gli italoamericani presenti.

Un sindaco di Sciacca torna a New York, ad incontrare la comunità saccense, 25 anni dopo l’ultima visita, che era stata di Pippo Turco. I tempi sono diversi, per riportare un sindaco negli Usa è stato necessario un progetto di fondi europei, ma finalmente è stato possibile. Di Paola e Monte hanno donato al club un manufatto in ceramica appositamente realizzato e gli americani hanno riempieto i due rappresentanti istituzionali di tanti doni. E alla fine, la solita grande abbuffata, un altro momento conviviale a cui a New York nessuno può rinunciare.

Intanto, ieri il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore nSalvatore Monte, hanno incontrato il Console italiano a New York. “E’ stata un’occasione- spiega Monte- davvero interessante. Abbiamo discusso su quelle che possono essere le opportunità di Sciacca. Abbiamo parlato della possibilità di esportare prodotti gastronomici di eccellenza, una possibilità che può inserirsi in progetti futuri”.

“Grande interesse- continua Monte- ha suscitato la ceramioca di Sciacca a New York da parte di diversi designer. Addirittura, la direttrice di un museo intende acquistare dei manufatti da esporre nel museo”.