A Favara l’emergenza rifiuti con il riposo festivo

FAVARA. Di Franco Pullara

Pensate ad un territorio colpito dal terremoto con la Protezione civile che si ferma la domenica nel rispetto del riposo settimanale e adesso pensate alla gravissima emergenza di Favara con i cittadini e, di più, i bambini costretti a vivere tra i rifiuti in piena estate con il fetore che toglie il respiro e provate a trovare la differenza tra il terremoto e il caso Favara, che io non trovo.  Oggi è domenica anche davanti ad una situazione insostenibile e drammatica su tanti aspetti.

Alla sindaca e ai favaresi è stato detto “pensateci voi”, scusatemi ma così rende poco il concetto, meglio ricorrere alle nostre colorite forme dialettali “futtitivilla vandri”. E la sindaca ha fatto quello che doveva fare: l’ordinanza urgente e contingente, ha raschiato il barile e ha pagato acconti al gestore del servizio di igiene ambientale e alla discarica Traina.

Intanto dell’emergenza Favara ne hanno parlato la stampa locale, regionale e nazionale. Non credo ne abbiamo discusso all’Ars, nelle Commissioni regionali e nel Governo regionale come di una pericolosa situazione da risolvere con immediatezza.  Musumeci non doveva e non deve attivare la macchina della Protezione civile o chiedere aiuto all’esercito, dovrebbe, almeno, fare arrivare prima di subito i fondi previsti per i Comuni e altri speciali per pagare i netturbini che’ a Favara è accaduto un bordello di enormi proporzioni.

Superata la crisi, spetterà ai favaresi evitarne il ripetersi, semplicemente pagando il servizio dopo che quest’ultimo sarà reso davvero a regola d’arte, che’ la Tari non è stata pagata, anche, per la scarsa qualità della pulizia, dai costi elevatissimi. Scarsa qualità del servizio che l’amministrazione comunale ha, recentemente, più volte denunciato… Doveva farlo prima.

Insomma, i favaresi, dal canto loro, hanno capito come funziona il “gioco” e sanno che dall’emergenza di esce con l’aiuto della Regione, caro presidente Musumeci. Del resto un po’ di responsabilità appartiene al Governo regionale e al suo piano rifiuti.

Oggi, intanto, è domenica…