“A cuore aperto”, nuovo libro di Giovanni Ruvolo

Il cardiochirurgo riberese racconta venti anni di volontariato tra la Sicilia e l’Africa. La prefazione è del cardinale monsignor Francesco Montenegro

Si intitola “A cuore aperto” il nuovo libro del cardiochirurgo riberese Giovanni Ruvolo e racconta venti anni di volontariato sanitario e sociale tra la Sicilia e la Tanzania e anche la più recente missione “Un cuore per l’Ucraina”. La prefazione è del cardinale monsignor Francesco Montenegro.
Già autore di numerose pubblicazioni a carattere scientifico, in questo nuovo libro fotografico Ruvolo, ripercorre gli oltre venti anni di attività dell’associazione onlus “A Cuore Aperto” di cui è fondatore e presidente.

Scrive Ruvolo nell’introduzione: “Sono stati anni intensi di cui faremo tesoro per i progetti futuri. Anni ricchi di emozioni, impegni e iniziative di volontariato sanitario e sociale rese possibili grazie al contributo di tanti volontari, donatori, sostenitori, amici che continuano a starci vicino e che non finiremo mai di ringraziare.
Non sono mancati momenti di difficoltà, che abbiamo potuto superare grazie alla fede e al sostegno di tante persone che sin dall’inizio hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno incoraggiato, e di tante altre che man mano si sono aggiunte negli anni per dare il loro contributo prezioso.
In questo volume, che vuole essere anche una sorta di album fotografico di ricordi, raccontiamo i primi passi dell’associazione “A Cuore Aperto” nata nel 2001 a Montevago (Agrigento) e poi la sua crescita con le diverse attività messe in campo in Sicilia, in Tanzania e a Roma anche in collaborazione con altre associazioni e istituzioni.
Prevenzione delle malattie cardiovascolari per i più bisognosi e screening nelle scuole in provincia di Agrigento, assistenza sanitaria e alla formazione in un poliambulatorio che abbiamo contribuito a realizzare ad Ipogolo e in altri villaggi della Tanzania, promozione della salute, iniziative editoriali, tra cui la pubblicazione del mensile Cardionews. Adozioni a distanza in collaborazione con la Comunità Cristiani nel Mondo. Sostegno all’istruzione che ha consentito a oltre duecento giovani tanzaniani di diventare infermieri, operatori sanitari, medici. Questi, in sintesi, i progetti che hanno caratterizzato negli anni le attività dell’associazione.
Nel libro raccontiamo la nascita dell’associazione “A Cuore Aperto” su input di alcuni pazienti conosciuti durante la mia attività da cardiochirurgo, ricordiamo i nomi dei fondatori e dei primi volontari, i primi incontri e le iniziative in giro nei paesi delle diverse province dell’Isola, le professionalità coinvolte, i parroci, i vescovi, le suore, gli enti e le associazioni che sono state al nostro fianco ad Agrigento come ad Iringa. La crescita del gruppo negli anni e gli obiettivi raggiunti, i progetti futuri.
Le iniziative di solidarietà in Sicilia, l’approdo in Tanzania e, più recentemente, la missione “Un Cuore per l’Ucraina” in collaborazione con il Comune di Montevago che ha richiesto molto impegno ma che ci ha dato nuova carica e nuovi stimoli per proseguire nella nostra missione di volontariato in favore di chi ha più bisogno e per affermare l’importanza dei valori della solidarietà e della pace nel mondo.
Narriamo le storie di chi pur trovandosi in condizioni di povertà assoluta in sperduti villaggi africani è riuscito a diventare medico e di chi ancora si sta impegnando per realizzare questo sogno e poter aiutare gli altri. Condividiamo le testimonianze e le riflessioni dei volontari che hanno reso possibile l’organizzazione e il successo di tante iniziative di carattere sociale e sanitario.
Tante le idee e diversi i progetti che abbiamo ancora in cantiere tra la Sicilia e la Tanzania e che speriamo di poter sviluppare al più presto con l’aiuto di quanti continuano a credere nella nostra associazione”.