Parte da Castelvetrano, il servizio sperimentale “Pedibus”, una forma di trasporto scolastico per gli alunni delle elementari che prevede l’accompagnamento a piedi a scuola da adulti che seguono gli stessi percorsi del tradizionale scuolabus. In pratica, i bambini, anziché prendere l’autobus o lo scuolabus, alla fermata si aggregano ad una comitiva guidata da alcuni addetti giungendo fino a scuola, e compiendo il percorso inverso ritornando a casa, tutto questo senza usare alcun mezzo.

In sostanza, un “autobus umano”, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da adulti “autisti” e “controllori”.

Il piedibus, ormai molto diffuso nel Nord Europa, nei paesi anglofoni si sta rapidamente diffondendo in Italia, particolarmente nel Nord e nelle aree di pianura dove, ovviamente, i percorsi sono più facili e diretti. L’iniziativa è seguita dal vice-sindaco Avv. Marco Campagna e nasce in relazione agli incontri effettuati con il Mobility Manager d’area, Arch. Daniela Lucentini, ed i dirigenti delle scuole primarie della città, Prof.ssa Anna Vania Stallone dell’Istituto Comprensivo L. Capuana, prof.ssa Maria Rosa Barone dell’Istituto Comprensivo L. Radice-V.Pappalardo, prof. Giuseppe Ancona del II° Circolo Didattico.

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