A Canicattì sindaco autorizza autobotti a prelevare acqua dai pozzi privati
Nell’ordinanza, inviata per conoscenza anche al Prefetto con il quale sarebbe stata concordata, il sindaco precisa che l’acqua non può essere però usata ai fini potabili
Il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, con una propria ordinanza urgente ha autorizzato il prelievo e la distribuzione dell’acqua dai pozzi privati ubicati nel territorio comunale.
Un’iniziativa eccezionale che rientra nel contest0 della necessità di adottare misure straordinarie per alleviare lo stato di emergenza idrica ed evitare problemi di carattere igienico sanitario.
Corbo nella sua ordinanza, inviata per conoscenza anche al Prefetto con il quale avrebbe concordato il provvedimento, precisa che l’acqua prelavata dai pozzi privati non può essere autorizzata ai fini potabili.
“La situazione attuale potrebbe determinare rischi per l’igiene e la salute pubblica – ha scritto Corbo nell’ordinanza – Le autobotti autorizzate da Aica e tutte le altre censite per il trasporto per conto terzi – ha detto Corbo – possono regolarmente consegnare l’acqua richiesta, anche a quelli che non hanno un rapporto contrattuale con il gestore del servizio”.