A CALTABELLOTTA IL “MIGRARTI FILM FEST”
Il vento come onda della vita che unisce e separa è il filo conduttore di MigrArti Film Fest Caltabellotta, che prenderà il via domenica 8 luglio e si concluderà mercoledì 11 a Caltabellotta. La prima rassegna sul cinema in Sicilia che guarda oltre i propri confini e il colore della pelle si terrà a piazzale Ruggero Lauria, dove sorge la Cattedrale, uno spazio accogliente e suggestivo che abbraccia la cittadina dell’agrigentino Qal’at Al-Ballut, il nome in arabo, un luogo noto alla storia perché proprio su quelle terre venne firmata, il 31 agosto del 1302 , la pace tra Angioini e Aragonesi, ponendo fine alle guerre dei Vespri Siciliani.
Integrazione è la parola chiave. Integrazione, accoglienza, convivenza, ricchezza culturale e rispetto dell’altro. Racconti di speranza, di traversate, di vita e morte. Sono oltre quattromilacinquecento, tra lungometraggi, corti, documentari e film di animazione, i lavori presentati, e dopo un’accurata e difficile selezione, andranno in concorso poco più di quaranta titoli.
Tutti i lavori, compresi quelli che non andranno in concorso, saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in inglese, una scelta voluta dalla direttrice artistica, Sabah Benziadi, unica donna araba ad organizzare un festival di cinema sui migranti in Italia, docente all’Accademia di Danze Orientali a Palermo.
In prima nazionale verrà proiettato il film “Io sono il colonnello” di Michelangelo Gratton, che narra la storia di un soldato italiano, figlio di emigrati del Sud, coinvolto nella missione di pace in Bosnia.
Film Fest Caltabellotta non è solo cinema, alla rassegna verrà affiancata una sezione dedicata ai librI.
Alla rassegna cinematografica sarà presente Paolo Masini, ideatore e coordinatore per conto del Ministero del progetto MigrArti.
MigrArti Film Fest Caltabellotta, dell’associazione culturale SABAH è l’unico progetto di rassegna cinematografica vincitore del bando MigrArti MIBACT 2018 Ministero dei beni culturali sezione cinema in Sicilia.