A 11 anni abusata a Catania: l’orco era lo zio 20enne che è stato smascherato e arrestato

E’ stato il padre dell’autore delle violenze ad accorgersi di quanto stava accadendo

Un 20enne è stato arrestato a Catania dalla polizia per violenza sessuale continuata ed aggravata nei confronti della nipote minorenne. Gli abusi sarebbero cominciati quando la vittima aveva 11 anni e l’indagato non era ancora maggiorenne. Gli agenti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip che ha disposto gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.

Le indagini sono state avviate dalla polizia dopo una segnalazione giunta, il 2 febbraio scorso, al 112 per una lite in famiglia in cui era coinvolto il 20enne dopo che suo padre era venuto a conoscenza di abusi sessuali nei confronti della nipotina. È stata la stessa ragazzina a raccontare gli abusi dello zio, che le avrebbe promesso dei soldi. La minorenne ha ricostruito, durante un’audizione protetta, diversi episodi aggiungendo che lo zio avrebbe abusato di lei anche durante un viaggio di famiglia in Puglia nel 2021.Dalle indagini sono emersi indizi relativi alla particolare aggressività del destinatario della misura e minacce ai suoi familiari, tanto che in passato è stato destinatario del provvedimento di ammonimento del Questore per atti di violenza domestica commessi nei confronti dei genitori. L’indagato è stato arrestato nella sua abitazione e durante una perquisizione è stato trovato e sequestrato il telefono.