VINO, ARTE, CULTURA, SPETTACOLO, SI AVVICINA LO “SCIROCCO WINE FEST”

Si avvicina “Scirocco Wine Fest”, la rassegna enogastronomica della Valle del Belice che torna, per la terza volta, nel cuore della Nuova Gibellina dal 27 al 30 giugno per mettere a confronto i Paesi mediterranei attraverso il vino.

Promossa dal gruppo Cantine Ermes – Tenute Orestiadi, una delle realtà più rappresentative tra le aziende vitivinicole siciliane, in collaborazione con l’agenzia di comunicazione palermitana Feedback, la rassegna tocca l’anima mediterranea, l’arte e la cultura del vino, affiancandole alla tradizione gastronomica del territorio e momenti di intrattenimento per il pubblico presente.

Frutto dell’amore per la natura e per le tradizioni, il vino è protagonista assoluto della quattro giorni: ogni sera si possono degustare “sotto le stelle” vini provenienti da Francia (Richemer), Grecia (Samos), Malta (Delicata), Spagna (Santa Cruz de Alpera e Codornìu), Tunisia (Domaine Neferis), Turchia (Corvus) e, naturalmente, Italia abbinati a tante specialità mediterranee.

Spazio anche alla cultura con tre appuntamenti d’eccezione alla presenza di scrittori e giornalisti mediterranei con cui dialogare e conversare di Mediterraneo, di vino e di Sicilia sorseggiando un buon calice di vino, e all’intrattenimento, con un percorso di spettacoli originali dedicato, naturalmente, alle culture del Mediterraneo.

Eugenio Bennato, Mario Incudine e Alessio Bondì sono, invece, i protagonisti del grande live show di venerdì 28 giugno con un repertorio cantautoriale ricco e variegato che pone al centro le sonorità del Mare Nostrum.

Una parata-spettacolo tra musica, fuoco e acrobazie: sabato 29 giugno va in scena la “Festa tra cielo e terra: libiamo ne’ lieti calici”. Alfio Scuderi dirige sul palco la danza del fuoco di Cinzia Cona e le coreografie aeree di Vera Mormino con l’accompagnamento musicale della Bottega delle Percussioni di Santo Vitale e degli Akkura.

Gran finale, domenica 30 giugno, con l’attore Cesare Bocci e la cantautrice Paola Turci, ospiti del “Premio Stella della Pace – Ludovico Corrao”, organizzato dal Comune di Gibellina.

Il festival è anche un’ottima occasione per conoscere meglio Gibellina e il suo patrimonio artistico e culturale, a cominciare dagli spazi della Fondazione Orestiadi e del Museo delle Trame Mediterranee – in cui sono allestite le mostre di Rachid Koraichi e di Dan Iroaie (visitabili fino al 21 luglio) e l’installazione “Suvenir” di Francesco Impellizzeri – fino alla Cantina Tenute Orestiadi e il suo Barriques Museum.