MY ETHANOL: “NUMERI FALSI, PRONTI A SOTTOSCRIVERE PROTOCOLLO. CAMION MAX 8 AL GIORNO”
La società My Ethanol, controllata dalla Moncada Energy Group, con una nota stampa, ha dato notizia dell’inizio dei lavori di ristrutturazione della distilleria “Kronion” nel Comune di Sciacca. La My Ethanol evidenzia che si tratta di lavori per la realizzazione, “a valle della distilleria esistente, di un impianto di digestione anaerobica che tratterà la borlanda di distillazione”. Le borlande, ottenute a valle del processo di distillazione del refluo fermentato, costituiscono lo scarto principale della filiera.
La nota stampa non si limita a comunicare l’inizio dei lavori. Il patron Moncada è molto risentito del clima creatosi a Sciacca. “L’accanimento generale riservato all’iniziativa imprenditoriale, la resa di dichiarazioni non veritiere in merito alle emissioni ambientali della distilleria, le prese di posizione ingiustificate dell’Amministrazione, le ispezioni mirate ed eseguite nel nostro stabilimento con priorità rispetto a tutte le altre attività della Polizia Municipale, la consulente tecnica che afferma falsità in relazione alle quantità trattate, hanno generato un clima ostile che ha impedito un approccio costruttivo e collaborativo fra le parti”, scrive la My Rthanol.
Il Gruppo industriale afferma che ha tentato di organizzare un incontro con il comitato di Contrada Scunchipani, “il quale, però, ha sempre declinato l’invito”. La società Ethanol evidenzia anche di aver richiesto, sollecitato dal Consigliere comunale Di Paola, “un pubblico incontro tenutosi a Sciacca, un tavolo di discussione con il
Sindaco Valenti per illustrare senza riserve il progetto; tuttavia tale ultima richiesta rimane ancora senza una risposta”.
Poi riporta l’esito dell’ultima seduta consiliare quando “Amministrazione e Consiglio Comunale di Sciacca hanno preso atto della regolarità del progetto e di tutto l’iter autorizzativo che ha condotto all’inizio dei lavori”.
La My Ethanol non si ferma anche se “continuano le “minacce” sui controlli ex post e sulla possibilità di richiedere uno stop al processo”, anzi “tali affermazioni sono per noi uno stimolo a fare meglio e a fare bene, sicuri di avere sempre ed in ogni ambito operato nel rispetto delle prescrizioni imposte dalla legge”.
My Ethanolo lancia una proposta. “Vogliamo utilizzare questo comunicato per lanciare una proposta finalizzata da un lato a dimostrare la nostra correttezza aziendale e dall’altro a confutare le errate informazioni divulgate per accrescere l’allarme nella collettività. Sottoscrivere un accordo con l’Amministrazione Comunale di Sciacca che preveda delle penali (anche cospicue) a carico della My Ethanol qualora il numero di mezzi in ingresso nello stabilimento sia superiore a
otto mezzi/giorno. Peraltro, la quantità di mezzi indicata, risulta essere analoga a quella già circolante nei precedenti anni durante il periodo della campagna di distillazione estiva”.